A pochi giorni dal proclama di Federacma sulla legge per la revisione tecnica dei mezzi agricoli, l’agricoltura italiana è stata scossa dall’ennesima tragedia. La sigla, infatti, aveva scritto un accorato appello alle istituzioni dopo la morte di tre agricoltori in altrettanti incidenti. Poche ore dopo, invece, a rimanere coinvolto in un grave incidente è stato un uomo di 47 anni a Villamagra, località situata nel comune di Monterchi, in provincia di Arezzo.

In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, venerdì 13 giugno, il 47enne – di origini albanesi ma residente da anni nel comune aretino – si trovava appoggiato sul parafango del mezzo durante le lavorazioni. Forse a causa di uno scossone subito dal mezzo agricolo in un tratto in cui il terreno era accidentato, l’uomo è caduto, ed è stato travolto dalle ruote posteriori del trattore, riportando ferite serissime al bacino e all’addome.

Immediata la chiamata al numero unico per le emergenze da parte dei testimoni. Sul posto si è precipitata un’ambulanza dell’Asl Toscana sud est. Che, viste le condizioni critiche del 47enne, ha richiesto d’urgenza dell’elisoccorso Pegaso2. L’elicottero, dopo aver preso in carico il ferito, si è diretto in codice rosso all’Ospedale Le Scotte di Siena, dove le condizioni dell’uomo sono apparse sin da subito disperate.

I medici lo hanno subito operato per salvargli la vita. Ma, dopo due giorni di agonia, l’agricoltore non ce l’ha fatta. È morto nella serata di domenica 16 giugno. Le autorità competenti stanno ancora cercando di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro, per stabilire eventuali responsabilità. Sgomenta la comunità locale, dove il 47enne risiedeva e aveva nome di gran lavoratore. Da poco aveva ottenuto la cittadinanza italiana.

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