Claas, novità per le testate della trincia Jaguar 1000
I due modelli in questione sono l'ORBIS 12000 a 16 file la DIRECT DISC 8400. Con larghezze e caratteristiche da capogiro. Vediamo insieme gli aggiornamenti
All’interno della pletora di novità che Claas ha sfoggiato nel suo enorme padiglione di Agritechnica 2025, per dimensioni a troneggiare erano senza dubbio le nuove trince Jaguar 1000, svelate la scorsa estate. Nemmeno tre mesi dopo l’arrivo sul mercato di questi bestioni da 1.100 e passa cavalli, la Casa di Harsewinkel rincara la dose annunciando l’arrivo di nuove testate espressamente dedicate all’ammiraglia delle sue trince: ORBIS 12000 e DIRECT DISC 8400. Ma andiamo con ordine.
Le nuove testate ORBIS 12000 hanno una larghezza di lavoro di 12 m, e possono arrivare di fatto fino a gestire fino a 16 file di mais con una distanza di 75 cm. Questa larghezza di lavoro permette un rapporto potenza/fila ottimale nella classe di prestazioni più elevata. Inoltre, la maggiore larghezza di lavoro riduce la distanza percorsa durante la raccolta del 33% rispetto al modello abituale a 12 file.
Come per la ORBIS 9000 e la ORBIS 10500, i coltelli, i dischi, e i tamburi di alimentazione, sono azionati indipendentemente l’uno dall’altro per una qualità di trinciatura ancora più elevata, in tutte le condizioni di raccolta e lunghezze di taglio. CEMOS AUTO HEADER controlla automaticamente le velocità separatamente per i due coni di alimentazione verticali.

ORBIS 12000, un record dietro l’altro per Claas
A seconda della lunghezza di taglio, della capacità di lavorazione e della velocità di guida, la velocità viene regolata in modo completamente automatico. L’operatore può anche regolare manualmente la velocità dalla cabina, a seconda del tipo di raccolta. Dal canto suo, il rinomato e collaudato sistema AUTO CONTOUR garantisce un eccellente tracciamento del terreno. Tre sensori rilevano le irregolarità del terreno e regolano automaticamente la ORBIS 12000 all’altezza di lavoro preselezionata.
Come per l’ORBIS 10500, due ruote ammortizzatrici a controllo attivo assicurano un adattamento al terreno ancora più preciso. In combinazione con il telaio inclinabile integrato nella robusta unità di precompressione della JAGUAR 1000, ciò consente di seguire il profilo del terreno in modo rapido e regolare, in modo da mantenere sempre l’altezza di lavoro indipendentemente dalla topografia e dalla velocità di avanzamento.
Grazie al meccanismo di ripiegamento simmetrico e compatto, alla protezione automatica integrata per il trasporto e al telaio di trasporto integrato, è possibile garantire un trasporto su strada sicuro con una larghezza esterna inferiore a 3,30 m senza tempi di allestimento e senza dover abbandonare il posto di guida. Dopo aver collegato l’ORBIS 12000 all’unità di precompressione, non resta che collegare alla JAGUAR il collegamento elettronico e l’accoppiatore multiplo per il secondo azionamento a variazione indipendente: un’operazione semplice che può essere portata a termine in pochi e semplici passaggi.

Novità su tutta la linea: ecco DIRECT DISC 8400
Oltre alle ORBIS 12000, a Agritechnica 2025 Claas ha presentato anche le DIRECT DISC 8400, con una larghezza di lavoro di 8,41 m. Due barre MAX CUT da 4,20 m con trasmissioni esterne e una velocità dei dischi di 3.200 giri/min a un regime di ingresso ridotto ed efficiente garantiscono prestazioni impeccabili anche ad alte velocità operative e in condizioni di raccolta difficili. Il sistema di cambio rapido delle lame sviluppato da Claas consente di sostituire quelle usurate in pochi minuti, mentre il modulo SAFETY LINK protegge la barra falciante dai danni causati da corpi estranei.
Quattro sensori posti sul lato inferiore assicurano un’ottimale adattabilità al profilo del terreno, sia longitudinalmente che trasversalmente rispetto alla direzione di marcia, nonostante l’ampia larghezza di lavoro – con controllo attivo dell’altezza di lavoro e della compensazione laterale tramite il telaio basculante della JAGUAR 1000. Grazie al sistema di controllo AUTO CONTOUR, si ottiene un taglio pulito in tutte le condizioni operative e anche su superfici irregolari.

Il rullo di alimentazione, avente diametro di 800 mm e forte precompressione idraulica, può essere regolato idraulicamente su due diverse altezze. Inoltre, la velocità può essere impostata su tre diversi livelli a seconda delle condizioni operative e della resa. Le lame laterali opzionali possono essere utilizzate su uno o entrambi i lati e ripiegate idraulicamente in posizione di parcheggio. Possono essere attivate o disattivate comodamente dalla cabina tramite la pressione di un pulsante.
Grazie ai giunti di sgancio rapido meccanici e al multi-coupler, l’aggancio e lo sgancio sono rapidi e semplici, come con ORBIS e PICK UP. Il sistema di riconoscimento automatico dell’attrezzo trasferisce tutte le impostazioni memorizzate dalla DIRECT DISC 8400 alla JAGUAR, così che l’operatore possa iniziare subito il lavoro dopo l’aggancio, senza perdite di tempo per nuove regolazioni di velocità e altezza. Durante il funzionamento, il rullo idraulico regolabile in altezza di serie, comandato dalla cabina, garantisce fin dall’inizio un flusso del prodotto uniforme e delicato, soprattutto con colture alte come sorgo e silfio, già a partire dal taglio effettuato dalla barra falciante MAX CUT.
