Un traguardo storico, che all’interno del mondo automotive e motoristico soltanto in pochissimi possono vantare di aver festeggiato, probabilmente meno di quelli che si possono contare con le dita di una sola mano. Nel 2024, DEUTZ ha spento 160 candeline, festeggiando l’importante pietra miliare in un roboante evento organizzato a Colonia, presso il quartier generale del gruppo.

Tanti gli ospiti provenienti dal mondo imprenditoriale, da quello politico e della società civile che, insieme, si sono riuniti nella sede del più antico costruttore di motori del mondo. Tra di loro Hendrik Wüst, Presidente della Renania Settentrionale-Vestfalia e Henriette Reker, Sindaco di Colonia, a cui si è unito anche l’Amministratore Delegato di Deutz Sebastian C. Schulte nel rendere omaggio all’azienda.

“I nostri 160 anni di storia dimostrano cosa si può ottenere con la forza dell’innovazione e la fiducia nelle nelle proprie capacità. In alcuni dei dibattiti che stiamo affrontando in questo momento come Paese (Germania ndr), vedo un’assenza proprio di questo: la fiducia nelle nostre forze, il coraggio e l’ottimismo”, ha detto Schulte nel suo discorso. L’Amministratore Delegato di DEUTZ ha ringraziato i dipendenti attuali e quelli passati e ha chiesto che il motore a combustione interna sia reso più a combustione interna di rendere il motore più rispettoso del clima.

“Il motore a combustione interna è il cuore dell’industria tedesca. Più di 600.000 persone lavorano nell’industria dei motori e il loro sostentamento dipende direttamente o e i loro mezzi di sostentamento dipendono direttamente o indirettamente dal suo futuro. E nei prossimi anni, almeno nel settore dei veicoli commerciali, non potremo fare a meno della tecnologia dei motori a combustione. Dobbiamo accettarlo per il bene della nostra economia”.

La professoressa Denise Fischer-Kreer mentre riceve l’ambito premio Nicolaus August Otto

Nel 1864, l’imprenditore e inventore Nicolaus August Otto e l’ingegnere e industriale Eugen Langen fondarono l’azienda che sarebbe diventata l’attuale DEUTZ AG. La loro invenzione del motore a gas atmosferico mise in moto intere industrie. Oggi DEUTZ fornisce motori che muovono veicoli e macchine in tutto il mondo – nei cantieri, sulle strade e in agricoltura – e sta lavorando per rendere il suo ecosistema di prodotti neutrale dal punto di vista climatico, offrendo una manutenzione intelligente, soluzioni innovative e motori più sostenibili.

“DEUTZ è stata un pioniere nello sviluppo di motori per 160 anni e in tutto questo tempo è stata un motore a sé stante – guidando l’innovazione, il progresso e la prosperità e i progressi nell’ingegneria automobilistica. Oggi DEUTZ è un’azienda globale che fornisce sistemi di trasmissione all’avanguardia per veicoli e macchine in tutto il mondo”, ha commentato Hendrik Wüst. “È anche un esempio dell’enorme potenziale imprenditoriale che esiste ancora nel nostro Paese. Il governo della Renania Settentrionale-Vestfalia sta lavorando attivamente per creare un ambiente in cui DEUTZ e le aziende come lei possano continuare a prosperare, innovare e investire, migliorando così la nostra posizione come regione di commercio e industria.”

DEUTZ, un premio per l’innovazione

Durante la cerimonia per celebrare i 160 anni del gruppo, si è svolta anche la sesta edizione del premio Nicolaus che riconosce i risultati che contribuiscono a plasmare il mondo di domani. Il vincitore del 2024, a cui sono stati conferiti 30mila euro (la cifra del premio), è stata la professoressa Denise Fischer-Kreer dell’Università di Bonn, che svolge ricerche e lezioni sul comportamento imprenditoriale presso la facoltà di agraria.

“Nell’anno del suo anniversario, Deutz celebra i suoi dipendenti, attuali e passati”, si legge a conclusione della nota del gruppo. “Celebra il loro spirito pionieristico e il loro coraggio, la loro perseveranza e il loro ottimismo, la loro visione e il loro impegno per mantenere il mondo in movimento. La grande cerimonia di oggi dà il via alla festa e sarà seguita da un festival per l’intera forza lavoro nell’ex sito DEUTZ di Colonia-Mülheim”.

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