Ridurre i costi di gestione, avere sufficiente potenza per riuscire a portare a termine lavorazioni impegnative e disporre di una trasmissione conservativa di livello superiore. Il Deutz-Fahr 7250 TTV HD mette tutti d’accordo e riesce, con una efficace azione di upsizing, a presentarsi sul mercato con un trattore equilibrato e adattato ad impieghi gravosi. I 247 cavalli forniti dal motore Deutz TCD 6.1 L06 Stage V sono sufficienti per la grande maggioranza delle applicazioni di una media azienda agricola.

Con il plus della trasmissione T7780 TTV Compound. La stessa, per intenderci, che abbiamo già trovato sul più grande Deutz-Fahr 8270 TTV. Una catena cinematica apprezzata e in grado non solo di supportare valori di coppia molto elevati ma, grazie a un indovinato rapporto di trasmissione, di arrivare alla massima velocità di omologazione di 60 chilometri all’ora al règime di 1.830 giri al minuto e a quello da codice di 40 all’ora a soli 1.220 giri.

Un trattore che nasce come vero e proprio multiruolo in grado di affrontare in modo efficiente applicazioni molto differenti fra loro: dal traino su strada alle lavorazioni più dure in campo. Con un comfort di alto livello offerto dalla nuova cabina MaxiVision 2 con sospensioni pneumatiche in accoppiata con le sospensioni attive dell’assale anteriore. La prova corredata dai grafici tecnici, di rendimento e dal confronto con gli altri trattori della stessa categoria è disponibile sul numero di novembre della rivista Trattori (p.52), sfogliabile online.

Deutz-Fahr 7780 TTV, la meccanica. Compound e assali maggiorati per lavorare duro

Compattezza (passo di 2.918 millimetri) e manovrabilità (diametro di sterzo di 15.200 millimetri) sono due fondamentali caratteristiche che esaltano le doti della trasmissione e degli assali heavy duty del Deutz-Fahr 7250 TTV HD. Il peso (10.060 chili a vuoto, 11.460 nella configurazione di prova) gli permette di sfruttare al massimo le combinazioni di carico oggi consentite.

Questo grazie alla elevata efficienza ottenuta con gli assali rinforzati, la trasmissione T7780 TTV Compound e le sospensioni anteriori con fun-zione antibeccheggio e sistema di molleggio intelligente e adattivo. Nei fatti il carico massimo ammissibile è pari a 16.500 chili con un carico utile massimo di 6.500 chili.

Un sollevatore per tutte le esigenze

Il sollevatore posteriore ha una capacità di sollevamento di ben 11.100 chili mentre quello anteriore arriva a 5.450. Un trattore che mette subito in chiaro, già dal primo sguardo, il suo target operativo fatto di trasporti pesanti e lavorazioni del terreno con elevate produzioni orarie. Un potenziale, quello del Deutz-Fahr 7250 TTV HD, che il costruttore abbina all’innovativo iMonitor3 da 12 pollici (oggi il più grande sul mercato) da cui si comandano tutte le funzioni.

Non stiamo parlando solo delle impostazioni operative ma anche dei sistemi di guida automatica, della gestione completa dei dati e delle attrezzature che rispondono ai protocolli Isobus e delle funzioni opzionali Xtend e Auto- Turn. Ovviamente in piena ottica di Agricoltura 4.0 e smart-farming. Funzionalità che l’abbinamento fra il motore Deutz TCD 6.1 L06 Stage V e la trasmissione T7780 TTV Compound valorizzano pienamente grazie all’efficienza che riduce i costi complessivi di gestione.

Deutz-Fahr, un’abbinata che è una garanzia

Si tratta infatti di un abbinamento che vuole privilegiare lo sfruttamento delle capacità del propulsore senza però mettere sotto stress la catena cinematica. La potenza di 247 cavalli si accompagna ad una coppia massima di 109,2 chilogrammetri a 1.500 giri con una curva di erogazione molto favorevole fino a 1.800 giri.

Che è poi anche il règime della massima velocità di omologazione. Se con il Deutz-Fahr 8280 TTV si sfruttavano appieno le potenzialità del propulsore in versione doppia turbina, con il 7250 TTV HD c’è infatti un equilibrio ragionato che la trasmissione di classe superiore valorizza in modo intelligente.

Un comparto digitale di tutto punto

L’efficienza dell’insieme è anche garantita dalle soluzioni tecnologiche che accompagnano questa abbinata. Da un lato gli assali maggiorati che permettono maggiori carichi operativi. Dall’altra le tecnologie utilizzate per la conformità allo Stage V rispecchiano quanto oggi si possa fare per garantire una resa elevata a fronte di consumi contenuti.

L’unione di SCR, DOC e DPF passivo permettono infatti di contenere il consumo specifico a 148 g/cvh permettendo al motore di sfruttare al massimo le sue potenzialità. Il TCD 6.1 è infatti una delle unità più apprezzate per la sua compattezza e la sua complessiva ef cienza non solo in termini di resa ma anche in termini di necessità di raffreddamento. Con una riduzione delle masse radianti che è fondamentale per gli ingombri.

Il Deutz TCD 6.1 L06 è un apprezzato e diffuso 6 cilindri da 6.054 cc che equipaggia il 7250 TTV HD. Si caratterizza per la testata a 4 valvole per cilindro con iniettore in posizione centrale, turbocompressore con intercooler e valvola waste-gate, gestione elettronica integrale dell’iniezione ad alta pressione Dcr (Deutz Common Rail) fino ai 2.000 bar, Egr e post-trattamento dei gas di scarico con Scr e filtro antiparticolato. La potenza erogata è pari a 247 cavalli a 1.900 giri al minuto e una coppia massima di 109 chilogrammetri a 1.500 girii al minuto. Si tratta di un motore nato per impieghi off-road dove quelli agricoli e il movimento terra tr

Il motore DEUTZ TCD 6.1

Un organismo che punta all’efficienza

La trasmissione T7780 TTV Compound fa parte di un progetto complessivo in cui ogni scelta tecnica è stata indirizzata per aumentare efficienza e produttività. Due frizioni di gamma, insieme al gruppo epicicloidale a più livelli, interagiscono con i due gruppi idrostatici ad alta pressione. L’inversore idraulico Power Shuttle offre 5 livelli di reattività predefiniti. Una combinazione che fornisce un flusso regolare e uniforme di potenza scaricata in modo graduale a terra. L’impianto idraulico non è da meno. Deutz-Fahr permette al 7250 TTV HD di arrivare, in opzione, fino a 210 litri al minuto con un impianto Load Sensing.

La quantità massima di olio asportabile è pari a 90 litri permettendo di sollevare attrezzature impegnative. Lo stesso impianto, di serie, fornisce 120 litri al minuto. I distributori possono arrivare fino a 5 posteriormente (4 di serie), uno o 2 anteriormente e uno per il sollevatore anteriore. Fra le opzioni che forniscono un reale valore aggiunto c’è la frenatura pneumatica del rimorchio con gestione avanzata dei freni e il freno motore che aumenta l’azione frenante e riduce le usure.

Con un sensibile aumento di durata dei componenti e sicurezza nelle operazioni di traino impegnativo. La Pto posteriore automatica è di serie e può operare nelle modalità 540ECO, 1000 e 1000ECO. Anteriormente è disponibile in opzione (presente sull’esemplare in prova) la Ptp Dual Speed 1000 e 1000ECO selezionabile con l’Info- CenterPro

In primo piano

Articoli correlati