I ladri di trattori colpiscono ancora. A farne le spese, questa volta, un’azienda agricola emiliana di Guastalla, non lontano dall’argine maestro del Po. Qui, nella notte tra il 17 e il 18 maggio, alcuni malviventi si sono introdotti nei locali aziendali dove erano parcheggiati i trattori, e sono riusciti a rubare due John Deere, dal valore complessivo che oscilla tra 100mila e 150mila euro.

In base a quanto dichiarato dai proprietari, i ladri sarebbero riusciti a intrufolarsi nella rimessa aziendale praticamente a colpo sicuro: segno che, molto probabilmente, avevano studiato con largo anticipo la routine dell’azienda agricola con sede a Tagliata (una frazione di Guastalla). Dopo essersi introdotti all’interno, hanno messo in moto gli unici due trattori su cui non era installato un sistema gps, in modo da agevolare la fuga e darsi alla macchia senza la possibilità di essere rintracciati via satellite dalle forze dell’ordine.

I carabinieri, al momento, stanno analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza che erano installate all’interno della tenuta che, purtroppo, non disponeva di un sistema di allarme. Sempre secondo quanto riferito dai titolari, i malviventi non hanno percorso la strada principale dell’azienda perché avrebbero rischiato di essere colti in flagrante dovendo passare davanti alle abitazioni. Proprio per questo si sono diretti verso una strada secondaria, e da lì hanno tagliato per il circolo di Tagliata per poi arrivare in via Vegri.

I ladri hanno poi fatto perdere le loro tracce nei pressi del tratto della strada Cispadana chiuso al traffico da anni. Con l’aiuto delle forze dell’ordine e il supporto di altri agricoltori sono già iniziate le perlustrazioni delle campagne, dei boschi e dei casolari abbandonati della zona, alla ricerca dei luoghi dove i mezzi potrebbero essere stati nascosti.

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