Economicità, innovazione e sostenibilità sono i tre pilastri di DIECI-E, il nuovo grande progetto lanciato dal produttore di Montecchio Emilia lo scorso ottobre e dedicato al settore agricolo e a quello industriale. Un importante investimento a lungo termine, che vede oggi la nascita del primo sollevatore telescopico completamente elettrico del bran, il Mini Agri-e. Un piano ad ampio spettro, che prevede la produzione di altri modelli elettrificati, in arrivo nel medio periodo.

L’obiettivo è quello di poter servire diversi clienti con diverse esigenze sul mercato, minimizzando i compromessi grazie alla possibilità di accogliere sviluppi futuri sempre in ottica green, garantendo flessibilità tra i modelli classici e quelli elettrici. Il cliente è il driver di ogni idea e progetto alla base di DIECI-E. Tutte le implementazioni che rendono questi sollevatori telescopici customizzabili e flessibili sono state fatte per rispondere alle sue possibili necessità, permettendogli di accedere alla soluzione elettrica più performante in base alle sue esigenze, a breve e a lungo termine.

Mini Agri-e, la punta di diamante della gamma DIECI-E

Come accennato, la novità più importante di DIECI-E è indubbiamente l’innovativo telescopico 100% elettrico Mini Agri-e. Il telescopico full electric Mini Agri-e si contraddistingue infatti per le prestazioni elevate e il concetto modulare: feature specifiche pensate per rispondere alle esigenze di diversi clienti e mercati, riducendo al minimo i compromessi. La struttura di Mini Agri-e permette infatti una customizzazione post-vendita, che si contraddistingue rispetto a prodotti simili già presenti sul mercato. Il sollevatore telescopico è di per sé una macchina estremamente flessibile, soprattutto in agricoltura. Qui, infatti, può esserne fatto un uso continuativo, saltuario o stagionale.

Un telescopico classico diesel svolge tranquillamente questo lavoro adattandosi alle necessità operative del cliente. Nel caso di un sollevatore telescopico elettrico la durata della batteria gioca un ruolo fondamentale. Grazie alla flessibilità di Mini Agri-E, garantita dall’E-Modular Power Pack, un plug-in che rende il telescopico modulare, il cliente ha la possibilità di valutare e installare il numero di batterie di cui ha effettivamente bisogno, secondo le sue necessità operative, anche una volta in campo. In questo modo non è più l’operatore a doversi adattare al telescopico, ma viceversa.

Gli operatori che utilizzeranno Mini Agri-e sarà potranno quindi espandere il pacco batteria anche in campo, per sopperire a specifiche esigenze. In più, in un’ottica di ottimizzazione dell’investimento, potranno anche espandere il numero di batterie post-vendita, unitamente alla possibilità integrazione con le soluzioni attualmente in sviluppo nell’ambito del progetto DIECI-E.

L’innovazione DIECI parte dalla progettazione stessa del layout del veicolo, a partire dalla posizione delle componenti, passando per lo sviluppo di una piattaforma elettrica dedicata, fino ad arrivare alla scelta di una componentistica adatta allo scopo. Su Mini Agri-e sono presenti soluzioni legate a tre diverse domande di brevetto riguardanti la posizione e lo smontaggio rapido delle batterie; l’ottimizzazione del controllo idraulico della macchina per il risparmio energetico; e, infine, il concetto modulare in sé, legato a caratteristiche che verranno aggiunte in seguito.

Ognuno di questi aspetti ha richiesto lo sviluppo di soluzioni dedicate per garantire al cliente un valore aggiunto. Di fatto, con Mini Agri-e, DIECI elettrifica uno dei modelli più apprezzati dal mercato. Un sollevatore telescopico compatto e versatile, capace di rispondere a molteplici necessità operative. Con la sua versione elettrica Mini Agri mantiene le elevate prestazioni e offre una nuova alternativa sostenibile al settore agricolo.

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