New Holland T4 Auto Command. L’anello mancante nella gamma degli specializzati
L’attesa è finita. L’agognato upgrade per gli specializzati New Holland ora è realtà. La gamma T4 F/N/V sarà disponibile anche con cambio a variazione continua. Aggiornamenti anche in cabina
Top secret fino al giorno d’apertura di Agritechnica, la gamma di specializzati T4 Auto Command di New Holland sarà una delle novità più ammirate della kermesse tedesca, oltre a segnare una tappa fondamentale nell’evoluzione dei trattori destinati alle colture specialistiche. In effetti l’attesa era alta, da un lato per l’importanza del brand nel mondo dei trattori da filari, dall’altro per la curiosità di ammirare l’approccio New Holland alla soluzione stepless, strada aperta da Fendt ormai molti anni fa e seguita da SDF.
E l’attesa non è stata tradita: il nuovo specializzato New Holland ha infatti vinto il Tractor of the Year 2026 nella categoria ‘Specialized’. Abbiamo avuto l’opportunità di toccare con mano il modello di punta della gamma, il T4.120F AC, un mezzo capace di unire potenza, precisione, comfort e tecnologia avanzata in un formato compatto e agile. Subito una premessa, già a livello estetico il trattore convince. Rispetto alla gamma tradizionale l’altezza al cofano è stata incrementata di 8 centimetri che rendono molto più armonica l’interazione con la cabina di guida.


New Holland T4 Auto Command. Torna la premiata ditta con FPT
Sotto il cofano il collaudato Fpt da 3,6 litri da 120 cavalli, mentre ovviamente la new entry più importante riguarda il cambio, ovvero la nuova trasmissione Auto Command CVT, sviluppata internamente da New Holland per i trattori specializzati. Il sistema a variazione continua offre due gamme operative, una per il lavoro in campo e una per il trasporto, con passaggio automatico e ottimizzato.
La capacità di avanzare a soli 30 metri orari nelle applicazioni più delicate o di raggiungere 50 km/h in modalità ECO a 1.780 giri motore ne fanno a detta della Casa il trattore più veloce e versatile della categoria. La gestione elettronica integrata tra motore e trasmissione consente di adattare in tempo reale la curva di potenza alle esigenze di trazione o PTO, migliorando l’efficienza e la fluidità operativa.
Con un peso complessivo di 3,6 tonnellate e un serbatoio carburante fino a 104 litri, il T4.120F non teme lunghe giornate di lavoro grazie anche al ventilatore reversibile e al pacchetto di raffreddamento XL che garantiscono efficienza termica costante nelle condizioni più gravose.

Migliorato anche l’aspetto ‘safety’ grazie al sistema di frenatura intelligente che garantisce maggiore sicurezza durante i trasferimenti su strada o con rimorchi pesanti, ai freni anteriori e al freno pneumatico automatico che interviene in sincronia con il rallentamento del motore. Il sistema CustomSteer adatta la sensibilità dello sterzo in base all’applicazione, migliorando la maneggevolezza in spazi ristretti, mentre le telecamere anteriori e posteriori permettono di monitorare costantemente le attrezzature collegate. L’impianto di illuminazione full LED garantisce visibilità ottimale in qualsiasi condizione e la funzione Park-lock assicura il blocco della trasmissione per fermare il trattore in totale sicurezza.
Una cabina rinnovata, tra comfort e sicurezza
Tra i punti di forza del nuovo T4.120F spicca sicuramente il comfort, mutuato dai trattori di maggiore potenza della gamma New Holland. La cabina ComfortRide sospesa e l’assale anteriore Terraglide (disponibili anche l’assale Supersteer) riducono drasticamente le vibrazioni trasmesse al corpo macchina, offrendo una stabilità di marcia superiore anche su terreni irregolari. Il sedile con sospensione longitudinale compensa i movimenti del corpo dell’operatore, mentre la struttura a quattro montanti assicura un’eccellente visibilità su tutti i lati, molto importante quando si opera in ambienti stretti e delicati come le vigne.

Disponibile anche la versione certificata Categoria 4 che garantisce aria pulita e filtrata anche durante i trattamenti fitosanitari. La trasmissione Auto Command, combinata con il bracciolo SideWinder Narrow Armrest derivato dai modelli ad alta potenza, garantisce un’esperienza di guida fluida e intuitiva. Tutti i comandi principali sono disposti in modo ergonomico, con attenzione particolare ai dettagli; dal porta bottiglia al supporto per smartphone, tutto è pensato per migliorare il benessere dell’operatore, riducendo l’affaticamento durante le lunghe ore di lavoro.
Upgrade anche a livello idraulico grazie a un impianto CCLS da 115 litri al minuto, che assicura potenza costante e immediata anche con attrezzature complesse. La possibilità di configurare fino a cinque distributori posteriori e sei laterali (due a sinistra e quattro a destra) amplia la compatibilità con gli attrezzi frontali, posteriori o laterali, ottimizzando la produttività in ogni fase del ciclo colturale.
Connettività da big
Il T4.120F Auto Command si distingue anche per il suo livello di automazione e connettività. L’integrazione dei sistemi AutoGuidance e IntelliView 12 con ricevitore PLM Cygnus consente una gestione precisa delle traiettorie di lavoro, riducendo la necessità di interventi. Il sistema IntelliTurn automatizza completamente le manovre di svolta a fine campo, mentre l’ISOBUS Tractor Implement Management (TIM) permette una comunicazione bidirezionale con le attrezzature ‘intelligenti’, che possono controllare il trattore per ottimizzare le prestazioni.
La funzione Headland Turn Sequence II (HTS II), attivata tramite GPS, automatizza infine la gestione delle attrezzature e delle manovre in capezzagna. Tutti i dati operativi e agronomici possono essere gestiti attraverso FieldOps, la piattaforma digitale di New Holland per la gestione aziendale da web e da app mobile, che centralizza in un unico ambiente tutte le informazioni relative alla flotta e alle attività in campo. L’automazione delle manovre, unita al controllo della velocità e alla guida assistita, consente all’operatore di concentrarsi sul lavoro dell’attrezzo piuttosto che sulla conduzione del trattore, rendendo il mezzo più accessibile anche a personale meno specializzato.
