10_a_fst_8000_27

JCB ha presentato la nuova serie Fastrac 8000, completamente riprogettata sulla base della filosofia isodiametrica. La gamma di alta potenza del costruttore inglese sposa l’inconfondibile stile dei Fastrac 4000 presentati l’anno scorso e si affaccia sul mercato composta dai due nuovi modelli 8290 e 8330.

In verità, non si tratta di veri isodiametrici poichè il treno di pneumatici anteriore e quello posteriore sono caratterizzati da misure diverse. Gli allestimenti adottati durante l’anteprima erano caratterizzati da pneumatici Trelleborg e BKT, in entrambi i casi con la misura 540/65 R38 sull’anteriore e la 710/70 R38 sul posteriore. L’equipaggiamento proposto per il massimo galleggiamento combinava invece pneumatici Michelin 650/65 R34 AxioBib e 900/50 R42 MachXbib.

9_a_fst_8000_20

I Fastrac 8290 e 8330 montano il sei cilindri Sisu da 8,4 litri Tier 4 Final. Le specifiche del motore evoluto non si limitano a soddisfare le normative sulle emissioni, bensì forniscono maggiore potenza e coppia utilizzando un’inedita installazione di turbocompressore Twin. I due turbo sono disposti in serie: un turbo di diametro relativamente piccolo che gira rapidamente fornisce una risposta energica al pedale dell’acceleratore, mentre l’unità con diametro maggiore garantisce coppia e potenza elevate per l’intera gamma di giri motore.

Con il nuovo modello 8330, la gamma Fastrac raggiunge nuove vette prestazionali con una potenza nominale pari a 335 cavalli e una massima di 348. Il modello Fastrac 8290 sviluppa invece una potenza nominale di 280 cavalli e una massima di 306.  Le diverse modalità selezionate dall’operatore mediante il display touch screen avanzato di Fastrac consentono di assegnare la priorità alle impostazioni ottimali di motore e trasmissione per garantire potenza, risparmio, velocità costante nel campo o durante il trasferimento su strada. La trasmissione a variazione continua V-TRONIC può essere imposta per gestire il cambio sia in modo completamente automatico che manuale per cambi di velocità uniformi oppure graduali simulando il powershift.

6_a_fst_8000_26

JCB ACTIV TRACTION è una funzione fondamentale che consente ai trattori Fastrac con trasmissioni CVT di mantenere la presa durante le applicazioni di traino di carichi pesanti. Tale funzione trae informazioni da un sensore radar di velocità, un controllo della posizione dell’impianto idraulico e un sistema cruise control per modificare la coppia del motore e mantenere la trazione al fine di garantire le prestazioni più convenienti, sfruttando al massimo l’esclusiva distribuzione bilanciata dei pesi del trattore Fastrac.

I nuovi Fastrac 8000 adottano sospensioni anteriori con molla e ammortizzatore, oltre a un sistema di sospensione attiva sull’assale posteriore per mantenere un’altezza omogenea e il comfort ideale per gli operatori. Il nuovo sistema idrostatico di sterzatura duale sostituisce il sistema meccanico servoassistito utilizzato precedentemente; si tratta in effetti di due sistemi idrostatici in uno, che sfrutta una valvola di controllo avanzato per monitorare continuamente pressioni e flussi in entrambi i sistemi. Tale impianto introduce inoltre la nuova funzione di selezione della sterzatura Rapid Steer, che dimezza il numero di giri da blocco a blocco da quattro a soli due, rendendo più agevole la guida per l’operatore durante la retromarcia e altre manovre sotto i 10 chilometri orari.

15_c_fst_8000_26

Il nuovo sistema idrostatico di sterzatura duale è compatibile con il sistema di guida GPS e l’hardware opzionale è installato insieme all’unità Rapid Steer. I modelli Fastrac sono forniti in dotazione con il sistema telematico JCB LiveLink di serie, che offre preziose informazioni sulla posizione e il funzionamento e che consente la programmazione proattiva della manutenzione e il rilevamento dei guasti in collaborazione con i concessionari e il team del supporto tecnico di JCB.

Nella nuova cabina Command Plus, il sedile del guidatore può ruotare di 50 gradi a destra e di 20 gradi a sinistra in modo da poter tenere sotto controllo con il massimo comfort l’attrezzatura montata posteriormente. La struttura della cabina inclinata in avanti esalta l’ampiezza dello spazio interno e migliora al contempo la visibilità. L’operatore è seduto leggermente più avanti rispetto a prima e lo spazio liberato dietro la cabina può consentire la pratica installazione di un’irroratrice, una tramoggia supplementare per sementi o fertilizzanti o un gancio di traino a collo d’oca per attrezzature a traino pesanti.

14_s_fst_8000_11

In primo piano

Articoli correlati