Domenica 17 settembre un agricoltore di 58 anni ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto sulla Provinciale 4, snodo stradale che si dipana tra i comuni di Gonnosfanadiga e Pabillonis, nella provincia Sud-Sardegna. L’uomo stava viaggiando su un trattore specializzato, provvisto di rimorchio su cui erano stati caricati oltre 20 quintali di legna da ardere. Ma non era lui il conducente del mezzo agricolo: il 58enne era infatti seduto sul bordo della cabina, su uno dei parafanghi a lato del posto di guida. A guidare era un collega di 63 anni.

A un certo punto, forse per un malore o una manovra brusca, il 58enne è caduto dal trattore, andando ad impattare violentemente sull’asfalto. Le sue condizioni sono apparse sin da subito molto gravi. Il suo collega ha immediatamente arrestato la marcia del trattore, fermato alcuni automobilisti che passavano, e poi chiamato il numero di emergenza. Le cause effettive della caduta sono al vaglio delle forze dell’ordine: ancora non è stato appurato se l’uomo sia stato investito dagli pneumatici del mezzo agricolo.

Ingente il dispiegamento di mezzi da parte dei soccorsi: sul posto, oltre alla guardia medica di Pabillonis e un’ambulanza, sono arrivati anche i carabinieri. I sanitari hanno richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso ma, purtroppo, dopo quasi un’ora di tentativi di rianimazione l’uomo è deceduto poco dopo le 18.30. Sul luogo dell’incidente è arrivato anche il magistrato di turno che, dopo aver sentito i carabinieri (e aver appurato che il mezzo agricolo era perfino sprovvisto di assicurazione), ha disposto la restituzione della salma ai familiari per il funerale.

Anche se pericolosa, quella con due operatori a bordo è in realtà una situazione piuttosto frequente in agricoltura, soprattutto all’interno degli appezzamenti di terreno, dove non di rado si intravedono trattori – anche piccoli – con due persone nell’abitacolo: situazione che può facilitare le operazioni in campo e che, in alcuni contesti, risulta fondamentale (come, per esempio, durante le fasi di apprendistato da parte degli operatori agricoli). Tuttavia si tratta di un’evenienza che, seppur tollerata durante le lavorazioni in campo e all’interno di proprietà private, durante gli spostamenti su strada non è prevista dal Codice della Strada e quindi risulta essere perseguita per legge.

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