Durante le prove dell’evento internazionale di Francoforte sull’Oder, non si può dire che Claas abbia lesinato in fatto di quantità e qualità delle attrezzature messe in campo. In questo senso, una dimostrazione di potenza piuttosto impressionante l’hanno effettuata le rinnovate rotopresse ROLLANT 630 RC. Per l’occasione coadiuvate dalle sorelle con tecnologia UNIWRAP. Una in fianco all’altra, sulle rispettive andane di erba medica e trainate da potenti trattori ARION 660, hanno infatti raccolto, trattato e imballato in pochissimi minuti quintali di prodotto.

La nuova ROLLANT 630 RC con pressa singola, che è stata svelata esattamente un anno dopo la versione UNIWRAP, si presenta con un innovativo sistema pick-up MULTIFLOW. Il diametro della camera è di 1,25 m e il rotore di taglio ha 25 coltelli. Il modello si posiziona al di sopra della ROLLANT 520: non solo ha più potenza, ma presenta anche un maggiore comfort per l’operatore e minori costi di esercizio grazie al braccio rinforzato e alla facilità di manutenzione ottimizzata nelle aree di trasmissione soggette a particolari sollecitazioni.

Claas ROLLANT, una tradizione di lungo corso per la fienagione

Apprezzate ancora in molte aziende agricole, le rotopresse a camera fissa dove sono apprezzate soprattutto come specialiste robuste e durevoli per le balle di insilato e come macchine tuttofare per il fieno e la paglia. Dal suo lancio sul mercato nel 1978, la ROLLANT ha caratterizzato il segmento di prodotto con numerose innovazioni, come la legatura a rete introdotta nel 1983, ma anche con la sua semplicità e robustezza. Fino ad arrivare all’ultimo modello 630 RC, con nuove trasmissione e materiali di fabbrica ancora più robusti.

La ROLLANT 630 RC è equipaggiata con l’ultima generazione di pick-up Claas, ovvero il sistema MULTIFLOW con una larghezza di lavoro di 2,10 m (1,90 m di larghezza di rastrellatura DIN). Basato su oltre 90 anni di esperienza nella tecnologia dei pick-up, consente una lavorazione del prodotto con perdite ancora più ridotte e un flusso di materiale più costante. Grazie alla nuova geometria della pista a camme, l’energia di azionamento è stata ridotta del 20%, ottimizzando al contempo la durata. Gli spogliatori rimovibili, realizzati in plastica robusta e resistente, garantiscono un accesso facile e veloce per gli interventi di manutenzione.

Un sistema di pick-up per tutte le esigenze

Il pick-up standard funziona con quattro barre portadenti controllate. Come optional, invece, è disponibile un pick-up HD a 5 file con cuscinetti, alberi e giunti rinforzati, che consente velocità di guida ancora più elevate per una potenza di rastrellatura fino al 20% superiore con la massima efficienza di raccolta. Dietro il pick-up, il raccolto viene trasferito alla camera delle balle dal collaudato rotore di alimentazione ROTO CUT per impieghi gravosi, con doppi denti disposti a spirale di 8 mm di spessore in acciaio al boro a doppia tempra.

Una novità per tutte le macchine con attivazione del gruppo coltelli è il pratico sistema di pulizia dei coltelli. Per il processo di pulizia, l’operatore può sganciare dal centro le molle che mantengono i coltelli nel flusso del raccolto durante la pressatura e li proteggono da oggetti estranei e farli ruotare verso il basso di 180°. In questo modo lo sporco cade verso il basso. Il successivo cambio dei coltelli è quindi molto più veloce e, soprattutto, più pulito.

In caso di spessori irregolari dell’andana, il telaio di taglio PRO è in grado di aprirsi fino a 30 mm per adattarsi al flusso del foraggio ed evitare intasamenti. Inoltre, il sistema di allarme visivo e acustico consente all’operatore di lavorare il più vicino possibile alla portata massima della rotopressa e di ridurre in anticipo la velocità di guida se la quantità di foraggio aumenta in modo significativo. In caso di blocco, il telaio di taglio può essere abbassato idraulicamente premendo un pulsante sul terminale ISOBUS.

Rinnovata tutta la catena cinematica

Il ROLLANT 630 RC funziona con trasmissioni a catena rinforzate nelle aree di trasmissione soggette ai carichi più elevati. Le maglie della catena sono più lunghe e resistenti e sono sottoposte a minori sollecitazioni grazie agli ingranaggi più grandi con il 14% di superficie di contatto in più. Anche la guida bilaterale sulle ruote dentate di tensionamento della catena ne migliora la durata, in quanto la catena non può scivolare o inclinarsi.

Inoltre, il serbatoio dell’olio di lubrificazione della catena, ampliato a 7,2 litri, garantisce un’alimentazione sufficiente in tutte le condizioni di utilizzo. Il controllo separato della quantità di olio per ogni catena è economico ed ecologico, in quanto viene applicata solo la quantità di olio effettivamente necessaria per un massimo di 14 ore di lavoro, senza dover rabboccare, risparmiando tempo prezioso. Il nuovo sistema di lubrificazione centrale è stato progettato anche per le condizioni di raccolta più impegnative e mutevoli.

Il modello UNIWRAP

La camera di pressatura di 1,25 x 1,20 m funziona con 16 rulli di pressatura profilati, con alberi di trasmissione di 55 mm di spessore utilizzati sui rotori soggetti al carico più pesante. In questo modo è possibile lavorare densità e pesi delle balle elevati in modo permanente, affidabile e con riserve sufficienti. Anche la sospensione del portellone posteriore con un telaio in acciaio più duro è progettata per una lunga durata del prodotto. Il sistema MAXIMUM PRESSURE SYSTEM II, o in breve MPS II, fornisce una pressione aggiuntiva con il segmento girevole a 3 rulli e due grandi molle regolabili nel portellone posteriore, garantendo balle dure come la roccia con un’elevata compattazione dal nucleo all’esterno.

Un passo importante verso una migliore protezione del suolo e del manto erboso, infine, è rappresentato dall’equipaggiamento di pneumatici di grande volume fino a 560/45 R 22,5. Con un diametro delle ruote fino a 1,10 m, offre anche eccellenti proprietà di trasporto su strada e una stabilità di prima classe sui pendii.

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