Stintino, maxi furto in azienda agricola durante festa di paese. Rubato trattore e attrezzi per più di 100mila €

A colpo sicuro hanno fatto irruzione nei locali aziendali e poi, probabilmente grazie a un’azione pianificata da tempo con appostamenti, hanno fatto sparire trattori e attrezzi agricoli dal valore di centinaia di migliaia di euro. È quanto accaduto nella notte tra l’8 e il 9 settembre nelle campagne di Stintino (in provincia di Sassari), nel nord della Sardegna. Vittima un’impresa agricola con sede nelle campagne della Nurra, nei pressi del comune sardo. In cui, proprio in questi giorni, si stava celebrando la festa paesana legata alla Beata Vergine.

Una ricorrenza molto sentita a Stintino, che riunisce l’intera comunità del paese e di quelli limitrofi, e che ogni anno funge da richiamo per un grande numero di visitatori. I malviventi hanno sfruttato la finestra serale della festa paesana, quando anche le forze dell’ordine erano impegnate nel centro cittadino per il mantenimento dell’ordine pubblico e per il corretto svolgimento degli eventi religiosi, per mettere a segno il colpo, praticamente indisturbati.

Dopo essersi introdotti nottetempo nell’azienda agricola, situata nei pressi di un campo di località Ovile Nuovo, i malviventi hanno forzato la serratura e spezzato la catena di sicurezza della rimessa, e sono riusciti a rubare un trattore, due aratri e un carrello trasportatore, per un valore complessivo superiore a centomila euro. La triste scoperta è stata effettuata dal titolare soltanto la mattina successiva, quando i ladri erano già lontani. La mancanza di tracce al di fuori della proprietà fa propendere per l’ipotesi della presenza di un camion con rimorchio, su cui poi sarebbe stata caricata tutta la refurtiva.

Duramente colpito, non solo per il valore dei mezzi rubati ma anche a causa dei danni all’operatività aziendale, l’agricoltore ha lanciato un appello alla cittadinanza per cercare di ricostruire gli spostamenti o raccogliere dettagli utili a trovare i mezzi rubati. Quello di Stintino, purtroppo, non è l’unico furto che ha flagellato le campagne sarde negli ultimi mesi. Numerosi gli agricoltori in ginocchio.