Pensava di aver portato a termine un colpo da decine di migliaia di euro. E invece è stato rintracciato in tempo record dalle forze dell’ordine e denunciato in stato di libertà. Protagonista un quarantenne residente a Licata, comune marittimo in provincia di Agrigento. L’uomo, tra il 17 e il 18 febbraio, è riuscito a intrufolarsi insieme a un complice all’interno di un’azienda agricola situata nelle campagne del comune agrigentino.

I due, pizzicati dalle videocamere di sorveglianza installate dal proprietario (e collegate tramite allarme al telefono cellulare), sono riusciti a mettere in moto e a rubare una macchina agricola semovente, insieme all’attrezzatura che trasportava, dal valore complessivo di 40mila euro. Dopo essersi dileguati pensavano di non aver lasciato tracce. E invece gli agenti del Commissariato di Licata, supportati da una pattuglia dei carabinieri, sono riusciti con un’operazione lampo a rintracciare uno degli autori del furto, che è stato trovato in possesso della refurtiva.

Il macchinario agricolo e gli attrezzi sono stati prontamente riconsegnati all’agricoltore vittima del furto. Il quarantenne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti simili, dovrà ora rispondere all’ipotesi di reato di furto aggravato. Le indagini saranno effettuate dalla Procura della Repubblica di Agrigento.

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