Montagne, boschi, patrimoni culturali condivisi: sono tanti gli argomenti che verranno affrontati nel corso della 43esima di Agrimont, attesissimo appuntamento fieristico dedicato all’agricoltura di montagna. La kermesse, che si svolgerà nei weekend 16-17 e 22-23-24 marzo presso Longarone Fiere Dolomiti, vedrà infatti il ritorno della rassegna “Fiera & Festival delle Foreste”, incentrata proprio sulla sostenibilità della montagna nella valorizzazione del patrimonio boschivo. Tematiche per le quali gli organizzatori hanno messo in calendario panel, appuntamenti, incontri e dibattiti.

Agrimont, un progetto per la rinascita dopo la tempesta Vaia

Come quelli legati alla tempesta Vaia, terribile evento climatico che nel 2018 aveva distrutto gran parte del patrimonio boschivo del nord-est. Da qui nasce il progetto Life Vaia (Valuing Afforestation of damaged woods with Innovative Agroforestry) con l’obiettivo di recuperare le superfici boschive e aumentare la resilienza ecologica, economica e sociale degli ecosistemi forestali danneggiati da eventi climatici estremi.

Il progetto Life Vaia, che sarà presente in fiera con uno stand, mira a sviluppare un approccio innovativo che si basa sull’applicazione di misure agroforestali “temporanee” (15/20 anni). Questa strategia consente di investire nella produzione di prodotti sostenibili e a basso impatto, aumentando la biodiversità e l’uso sostenibile delle risorse. Veneto Agricoltura ne parlerà sabato (16 marzo) alle 14.30, in Area Incontri. Sarà un approfondimento che toccherà il tema del cambiamento climatico, la necessità di conservazione degli habitat, le innovazioni tecnologiche, e le tecniche di agro-forestazione per transitare a un modello di sostenibilità ambientale.

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Centrale anche la manutenzione del territorio

Il tema foreste diventerà occasione anche per approfondire la manutenzione del territorio, conseguenza diretta delle corrette pratiche agricole e agro-forestali. Sempre Veneto Agricoltura presenterà un focus sulla gestione forestale sostenibile e in particolare sulla foresta del Cansiglio, la prima a ottenere (nel 2021) la certificazione per la tutela della biodiversità grazie alla individuazione di indicatori e di requisiti richiesti dallo standard di certificazione PEFC (convegno sabato 23 marzo alle 14, Area Incontri). Inoltre, spazio alla sicurezza e alla giusta conoscenza dell’attrezzatura e delle buone pratiche di manutenzione: sabato 16 e sabato 23 (dalle 9.30 alle 12) nello stand Casa Veneto saranno proposti corsi di motosega e di taglio.

Da sottolineare anche l’attività dell’Istituto agrario di Vellai che nell’area nord della fiera animerà il primo fine settimana di Agrimont con gli allenamenti per le Olimpiadi Forestali, mentre venerdì 22 e sabato 23 verrà proposta la simulazione di ribaltamento di un trattore agricolo per provare direttamente l’esperienza e apprendere comportamenti razionali che possono salvare la vita.

Climate change e foreste saranno protagonisti anche del convegno “Patrimonio forestale e crediti di carbonio”, a cura di Confartigianato Imprese Belluno, in programma domenica 17 marzo alle 10.45 (Area Incontri). Il programma nel dettaglio di Fiera & Festival delle Foreste è disponibile sul sito web della kermesse.

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