AgriSIMA dà forfait: posticipata la prima edizione del nuovo salone francese dell’agromeccanica
Doveva svolgersi dal 22 al 25 febbraio 2026. Ma il contesto economico complicato in cui versa il comparto ha spinto gli organizzatori a rimandarla a data da destinarsi

A pochi mesi dall’apertura dei cancelli, la mancanza di novità e soprattutto di comunicazioni da parte degli organizzatori iniziava a far temere per il peggio. E le previsioni più nefaste, purtroppo, alla fine si sono avverate. La prima edizione di AgriSIMA, il nuovo salone francese dell’agromeccanica, è stata rinviata a data da destinarsi. Forse al 2027, forse al 2028: l’unica cosa certa (oltre all’incertezza totale in cui si trova la manifestazione francese) è che non si terrà più nella finestra originaria, ovvero da domenica 22 a mercoledì 25 febbraio 2026
Dopo le turbolenze che avevano colpito lo storico salone Sima, in conseguenza dell’affluenza non entusiasmante dell’edizione post-covid nel novembre 2022 – che aveva scontato l’overlap con Eima -, gli organizzatori si erano trovati già costretti ad annullare l’appuntamento del 2024. Da qui, la scelta sul finire dello stesso anno di organizzare un nuovo salone, svecchiandolo proprio a partire dal nome: AgriSIMA. E cercando di coinvolgere attivamente il maggior numero possibile di stakeholder.
AgriSIMA, il futuro è incerto
Ma non è bastato. Perché a poco meno di quattro mesi dall’apertura dei cancelli, gli organizzatori si sono dovuti arrendere per l’ennesima volta, a causa di numerose defezioni da parte di grandi produttori. “Le incertezze incontrate nei nostri sviluppi in Nord America, il blocco delle nostre attività nell’Europa orientale, l’attuale instabilità politica in Francia e il rallentamento degli investimenti interni ci hanno portato a ritirarci dalla partecipazione all’edizione 2026 di AgriSIMA”, hanno annunciato diversi importanti produttori di attrezzature agricole.
In sostanza, “senza la partecipazione di tutte le parti interessate – rimarcano in una nota gli organizzatori AgriVitiEvents – e dato l’attuale contesto economico sfavorevole, l’edizione 2026 non avrebbe potuto mantenere le promesse. Pertanto, per il futuro della fiera, abbiamo deciso di rinviare la prima edizione a una data successiva. In un momento in cui il mondo agricolo sta affrontando numerose transizioni: climatiche, agroecologiche e tecnologiche… gli agricoltori hanno bisogno di una fiera che riunisca tutte le soluzioni offerte dalle aziende di attrezzature e forniture agricole”.
“Questo è proprio lo scopo di AgriSIMA. Tuttavia, dobbiamo agire in modo responsabile e tenere conto dei vincoli che attualmente gravano sugli attori economici del settore agricolo. Affronteremo insieme a loro questo periodo difficile. In quanto mercato agricolo leader in Europa, la Francia merita una grande fiera al coperto. Consulteremo quindi tutti i nostri partner ed espositori per determinare la data più adatta per la prima edizione, nel febbraio 2027 o nel febbraio 2028”.