Un gesto compiuto mille volte, una consuetudine sedimentata nel tempo, quasi una certezza. Che, all’improvviso, svanisce e lascia spazio solo al dolore. Come accaduto nelle campagne di Pantano Lungo, frazione del comune di Carolei, nel cosentino, nella giornata del 23 settembre. Un anziano agricoltore del posto ha perso la vita dopo essere precipitato con il suo trattore a ridosso di una scarpata.

L’uomo, che aveva passato letteralmente una vita a compiere i lavori più disparati nel mondo agricolo, stava raccogliendo legname su un terreno impervio con l’ausilio del suo trattorino (uno specializzato piuttosto vetusto) e di un rimorchio, non lontano dal centro abitato. Un’attività che aveva portato a termine centinaia, forse migliaia, di volte.

Per cause ancora in fase di accertamento, l’agricoltore avrebbe perso il controllo del mezzo, che è poi precipitato in fondo alla scarpata, trascinandolo con sé, senza lasciargli scampo. Troppo violenti la caduta e il conseguente impatto con il terreno: l’uomo è morto praticamente sul colpo. I sanitari non hanno potuto che constarne il decesso. Sul posto è giunto anche un distaccamento del comando locale dei vigili del fuoco per il recupero della salma e del mezzo agricolo.

“Una atroce disgrazia ha colpito la nostra comunità. Ciao Totonno, ciao amico mio, uomo di una bontà assoluta. È triste sapere di non poter ricevere più le tue telefonate. Riposa in pace”, questo il ricordo da parte del sindaco Francesco Iannucci, pubblicato in un post su Facebook.

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