Tra i padiglioni di Agritechnica riecheggia un suono che ricorda vagamente un bramito. E diventa più forte quando ci si avvicina allo stand di Steyr. Proprio qui, infatti, i visitatori hanno potuto toccare una delle novità più importanti di questa stagione per il costruttore austriaco: il Cervus CVT, la nuova gamma ad alta potenza con cui Steyr intende dire la sua in un segmento a lei del tutto nuovo.

Tre i modelli: 6360 Cervus CVT con potenza massima erogata di 360 cv, il 6390 Cervus CVT da 390 cv e il 6440 Cervus CVT da 435 cv. Trattori che che portano in dote un design totalmente rinnovato per l’occasione, compatto e flessibile, adatto sia alle coltivazioni pesanti con zavorra che ai lavori con carico utile elevato senza zavorra, come il trasporto o il lavoro con attrezzature sull’attacco anteriore/posteriore.

Cervus CVT, un bramito silenzioso. Ma potente

Prodotti nello stabilimento di St. Valentin in Austria, i nuovi modelli Cervus CVT presentano il nuovo e accattivante stile progettato dai designer di Steyr e sono dotati di nuove luci diurne. La cabina è tra le più silenziose della sua categoria, mentre il comfort offerto dalle sospensioni semi-attive è completato da un nuovo assale anteriore a ruote indipendenti. Il comfort di bordo migliora dunque la produttività sul campo, mentre la guida fluida ad alta velocità, durante il trasporto, sono garantiti su strada.

Tre pacchetti tecnologici configurabili consentono ai clienti di adattare il proprio Cervus CVT alle esigenze dell’agricoltura di precisione. Ciascuno include soluzioni integrate quali compatibilità ISOBUS e TIM (Tractor Implement Management) per l’interazione plug-and-play tra trattore e attrezzo tramite touchscreen, Easytronic II con attivazione GPS per automatizzare la gestione delle capezzagne e S-Turn II per la sterzata completa in capezzagna e l’automazione degli attrezzi. Tutti i modelli sono dotati di connettività inclusa, per l’accesso illimitato a FieldOps per dati di gestione dell’azienda agricola in tempo reale, monitoraggio remoto e processo decisionale informato.

Una catena cinematica di tutto punto

I trattori Cervus CVT sono progettati attorno a una coppa motore strutturale, progettata per garantire la massima resistenza del trattore e vibrazioni minime. La gamma Cervus è spinta da un motore FPT Cursor 9 da 8,7 litri a sei cilindri con turbo e intercooler, utilizzato per la prima volta in un trattore del brand austriaco.

I costi di gestione sono ridotti al minimo grazie a specifiche che vanno da un intervallo di manutenzione lungo, di 750 ore, a una funzione di minimo ridotto che riduce la velocità del motore quando il trattore è fermo. La capacità del serbatoio diesel di 680 litri riduce i tempi di fermo per il rifornimento.

Questa gamma monta la nuova trasmissione a variazione continua CVT 4×2 gamme che, per la prima volta, raggiunge una velocità massima di 60 km/h, aumentando l’efficienza di trasporto, riducendo al minimo i tempi di viaggio e consentendo di iniziare più rapidamente il lavoro nei campi. Il nuovo sistema di gonfiaggio centralizzato degli pneumatici (CTIS) è il primo pacchetto integrato di questi tipo disponibile per prodotti Steyr.

Nello specifico, consente di sgonfiare gli pneumatici alla pressione minima per il lavoro nei campi, ottenendo un’impronta più lunga che massimizza la trazione e il risparmio di carburante riducendo al minimo la compattazione, prima di rigonfiarli in cinque minuti per la marcia su strada a piena velocità. Il sistema è dotato di un compressore a doppio cilindro che incorpora la gestione del regime minimo per ridurre il consumo di energia. È possibile memorizzare tre impostazioni di pressione e il compressore può anche fornire una linea d’aria esterna per la pulizia della macchina.

Con un peso base di 12.400 kg, i nuovi modelli Cervus CVT hanno una massa massima consentita di 18.000 kg, permettendo la movimentazione di carichi utili elevati per fare di più in ogni viaggio. Il nuovo Cervus CVT ha una capacità di movimentazione degli attrezzi pari alla sua potenza e trazione, con una capacità di sollevamento dell’attacco posteriore di 11.760 kg e fino a cinque distributori ausiliari a doppio effetto ad alta portata, oltre all’alimentazione Power Beyond opzionale.

Una doppia pompa idraulica fornisce una portata d’olio di 360 l/min. Nella parte anteriore, un attacco a controllo elettronico, opzionale, da 5.800 kg è dotato di un controllo della pressione al suolo regolabile tramite il bracciolo Multicontroller, per garantire un consolidamento uniforme con attrezzi come i rulli anteriori. Può essere integrato da due distributori a doppio effetto e da una PTO opzionale da 1.000/1.000E giri/min.

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