Furono due le anime dietro le origini della Cleveland Motor Plow Company, nel lontano 1916: Rollin H. e Clarence G.White. Ma il nome con cui il brand passò alla storia fu quello di Cletrac, diminutivo di Cleveland Tractor: un passaggio voluto proprio da White due anni dopo, nel 1918. I primi modelli partoriti dall’azienda dell’Ohio furono i Cleveland 20 nel 1917 (noti anche con il nome di Model R), trattori che si pongono agli albori dell’agromeccanica del Novecento.

Negli anni ’20 la Cletrac si specializzò nella produzione di quello che sarebbe diventato in breve tempo il vero marchio di fabbrica: i trattori cingolati. Mezzi che ottennero in breve tempo una popolarità clamorosa, negli Stati Uniti prima e nel resto del mondo poi, grazie alla migliore trazione che offrivano rispetto alle convenzionali macchine a ruote (ancora non esistevano i moderni pneumatici, essendo le ruote dei mezzi agricoli costituite perlopiù da leghe metalliche).

Un modello GG a tre ruote

Il cingolato di punta era il Model F, di cui vennero presentate ben quattro versioni nel triennio 1920-1922. Si trattava di un mezzo specificatamente pensato per l’utilizzo in combinata con coltivatrici e altre attrezzature poste nella zona anteriore del mezzo. Il trattore si muoveva grazie a una catena a rullo flottante azionata da una sistema con trasmissione e ingranaggi. I sistemi propulsivi, oltre a quelli prodotti internamente, arrivavano da numerosi produttori: Buda, Hercules o Cummins, giusto per citarne alcuni.

Il modello BD sviluppato congiuntamente da Cletrac e Oliver. Montava un motore da 27/37 cv

Tra il 1926 e il 1930 videro la luce il Model 30A (con la variante 45A) e il Model 30B, entrambi caratterizzati da una produzione piuttosto limitata. Cosa che, invece, non avvenne per il successivo Model K-20, con motore Cletrac, che invece ebbe una vita produttiva (e commerciale) lunga, fino agli anni ’30. Tra le novità apportate da questo modello una nuova configurazione dei cingoli, più semplice e intuitiva in caso di manutenzione, e un nuovo sistema di lubrificazione dei cingoli stessi che utilizzava uno speciale stantuffo integrato.

Il primo cingolato Diesel vide la luce nel 1933: si trattava del Diesel 80, un trattore dotato di accensione elettrica (all’avanguardia per i tempi), uno sterzo differenziale (in grado di consentire rotazioni anche su se stesso). Il motore era un Hercules a 6 cilindri, in grado di erogare una ragguardevole potenza di 90 cv. Nel 1944 la Cletrac venne acquisita dalla Oliver. La produzione proseguì tra alti e bassi fino al 1960, quando la Oliver venne acquisita dalla White Motors Corporation (controllata dalla stessa famiglia che prese parte alla fondazione della Cletrac, ma di cui non possedeva le quote di maggioranza). Dopo alcuni trasferimenti degli stabilimenti, la produzione cessò definitivamente nel 1965: il mercato era profondamente cambiato e la concorrenza non aveva lasciato altra scelta alla casa madre.

In primo piano

Articoli correlati