Deutz-Fahr TTV 5115 D. Dallo specializzato all’utility il passo è breve. E così SDF, dopo aver introdotto una intera gamma di specializzati con trasmissione continua, si è fatto ingolosire dall’opportunità di sviluppare, a partire dalla stessa base, anche una versione ‘standard’, con misure adeguate per impieghi polivalenti, composta da 3 modelli a cavallo dei 100 cavalli di potenza. Una sorta di utility ‘Premium’, con specifiche elevate e ampiamente personalizzabili con soluzioni tecnologiche avanzate, proposti come soluzione top per usi intensivi.

Leggero e compatto, con anche 10 cavalli in più di boost da utilizzare in situazioni particolarmente gravose, il Deutz-Fahr TTV 5115 D della prova offre lo stesso livello di comfort che si può trovare nel segmento dei trattori ad alta potenza, sfruttando tutti i vantaggi del cambio continuo, particolarmente apprezzabili su una macchina di questo tipo che trova la sua collocazione naturale nei lavori di fienagione in ambiti montani, nei frutteti larghi, in operazioni di semina, irrorazione, e concimazione o nelle lavorazioni municipali, tutte impieghi che richiedono agilità di manovra e precisione di guida. La prova completa, corredata dai grafici comparativi e di rendimento, è disponibile anche sul numero di febbraio 2023 della rivista Trattori, disponibile a questo indirizzo.

Deutz-Fahr TTV 5115 D, la meccanica. Presenti tutte le soluzioni più avanzate

Come accennato sopra, gli utility TTV 5D possono essere considerati come un’estensione della omonima gamma di specializzati, con i quali condividono motore e trasmissione, ma rispetto ai quali, dovendosi adattare a impieghi polivalenti prevalentemente al di fuori dei filari, hanno ovviamente pesi e misure maggiori. Il TTV 5115 D in prova con pneumatici posteriori 540/65R30 ha dunque un interasse di 2.271 millimetri, una larghezza di 2.100 (può variare da un minimo di 1.745 millimetri e un massimo di 2.180) e un peso di 4.470 chili.

Come gli specializzati, anche gli utility Deutz-Fahr TTV sono modelli fuori dal comune, rivolti alla fascia più alta del mercato, e questo lo si capisce sia dalle dotazioni di serie che dagli optional a disposizione. Il modello in prova è equipaggiato con ponte anteriore a sospensioni indipendenti, frenatura integrale sulle 4 ruote e freno di stazionamento idraulico, impianto idraulico Load Sensing con portata di 100 l/min, sollevatore anteriore e dispositivi di guida automatizzata. Ma andiamo con ordine, iniziando da quello che rappresenta l’anima del trattore, e cioè motore e trasmissione, entrambi prodotti negli stabilimenti del Gruppo.

Il nuovo propulsore Stage V è il 4 cilindri Farmotion 45 con canna da 950 cc, quindi con cilindrata complessiva di 3,8 litri, dimensioni compatte e grande densità di potenza. A 2.000 giri si raggiunge il picco di 116 cavalli, con possibilità di arrivare a 126 grazie all’attivazione dell’overboost durante i trasporti e le operazione alla presa di forza. La funzione OverBoost accresce anche la coppia massima disponibile tra 1.800 e 2.100 giri, in modo da sopperire a cali di potenza dovuti a improvvisi aumenti del carico.

Common Rail a 2.000 bar di pressione di iniezione e turbo intercooler assicurano un’erogazione di potenza ottimale a ogni regime, e la ventola viscostatica elettronica una perfetta efficienza di raffreddamento. I sistemi DOC, DPF e SCR trovano tutti posto all’interno del cofano, così come il serbatoio dell’AdBlue, che si raggiunge tramite un apposito sportellino anteriore. Sul fianco sinistro, molto voluminoso ma ben disegnato per non ostacolare più di tanto la visibilità, si trova il serbatoio carburante da 95 litri (con in optional la possibilità di estenderlo a 115).

Imposta la velocità e vai

La trasmissione TTV, normalmente associata a trattori di alta potenza, si apprezza ancor di più su un utility leggero e maneggevole come questo (il peso massimo ammissibile è di 5.800 chili) che spesso è costretto a fare un’infinità di manovre nei mille lavori che deve svolgere ogni giorno in azienda. Non solo il cambio continuo aumenta la produttività, ma è un altro pianeta in fatto di comfort. Con anche la funzionalità PowerZero, che permette di fermare il trattore con il semplice rilascio dei pedali dell’acceleratore senza dover azionare i freni, la leva del PowerShuttle o il pedale della frizione, guidare il Deutz-Fahr TTV 5115D è davvero rilassante.

Il TTV 5115 D monta il nuovo Same Farmotion 45 da 3.850 cc, 4 cilindri Stage V con sistema di post trattamento dei gas di scarico che prevede il catalizzatore DOC, il filtro DPF e il sistema SCR, tutti posizionati all’interno del cofano grazie al design compatto dei loro componenti. Sovralimentato con un turbocompressore intercooler e dotato di un common rail con pressione d’iniezione di 2.000 bar, raggiunge la potenza massima di 116 cavalli a 2.000 giri

Il motore

Una volta impostata col joystick la velocità desiderata, la si raggiunge premendo l’acceleratore o uno dei due pulsanti della velocità di crociera, mentre motore e trasmissione si sincronizzano automaticamente per trovare il punto di massima efficienza in funzione del carico. Utilizzabile nelle 3 diverse strategie di guida ‘Auto’, ‘Manual’ e ‘Pto’ per adattarsi a ogni tipologia di impiego, la trasmissione TTV permette di raggiungere la velocità massima di 40 chilometri orari a 1.730 giri motore.

Più stabile e più sicuro

Grazie all’assale anteriore sospeso autolivellante a ruote indipendenti e al controllo della trazione, il trattore risulta sempre stabile e in perfetta aderenza anche in situazioni di pendenza o terreno accidentato, oltre che particolarmente confortevole. Col sistema ASM (attivabile con un pulsante) la trazione integrale e il bloccaggio del differenziale si innestano e disinnestano automaticamente a seconda della velocità di avanzamento e dell’angolo di sterzata. Inoltre, il sistema SDD di sterzo rapido dimezza il numero di giri del volante necessari per completare una sterzata, accelerando i tempi di manovra.

L’impianto idraulico è alimentato da una pompa Load Sensing con portata di 100 l/min che serve 4 distributori posteriori e 2 ventrali (ma fino a un massimo di 5 e 3 rispettivamente), tutti controllati elettronicamente a innesto proporzionale, con la possibilità di regolare la portata dell’olio e il tempo di azionamento anche quando sono attivi. Una pompa da 42 l/ min alimenta solo lo sterzo idraulico.

Il sollevatore posteriore con capacità di sollevamento da 4.310 chili è a controllo elettronico che oltre a permettere una perfetta gestione di sforzo, posizione e interazione, consente l’ammortizzamento delle vibrazioni nei trasferimenti ad alta velocità. A richiesta è disponibile anche una versione compatta del sollevatore, che con una opportuna gommatura permette al trattore di mantenere una larghezza minima di 1,75 metri, rinunciando però a qualche chilo di capacità, dato che arriva a sollevare fino a 3.660 chili.

A richiesta è disponibile il sollevatore anteriore con funzione a doppio effetto azionato da un distributore indipendente con comando dedicato. La capacità di sollevamento è di 2.100 chili e quando non è utilizzato, per occupare meno spazio, può ripiegare i bracci inferiori. La Pto posteriore da 540, 540ECO e 1.000 giri è a innesto elettroidraulico con comando automatico di attivazione/disattivazione in base alla posizione dell’attrezzo collegato all’attacco a tre punti.

La cabina del Deutz-Fahr TTV 5115 D: massima produttività con le funzioni 4.0

Poggiata su 4 Hydro Silent Block, col pavimento piatto e solo 4 montanti, la cabina del TTV 5115 D offre un livello di comfort paragonabile a quello dei trattori di potenza e dimensioni maggiori. La larghezza è di 1,3 metri e addirittura c’è spazio per un piccolo seggiolino supplementare. Anche i comandi sono praticamente gli stessi dei fratelli maggiori, col bracciolo MaxCom che integra il joystick multifunzionale e una leva per il controllo proporzionale dei distributori che può comandare il sollevatore anteriore o l’eventuale caricatore frontale. Il sedile con sospensione pneumatica è optional, mentre l’aria condizionata è presente di serie. Il cruscotto analogicodigitale integra l’InfoCentrePro con display a colori ad alta risoluzione da 5” per gestire le informazioni e le impostazioni principali del trattore.

Un trattore sempre più smart

Ma il TTV 5115 D è predisposto per essere implementato con le soluzioni più evolute dell’agricoltura 4.0, dalla guida automatica alle funzioni di telemetria, per gestire le quali è disponibile l’iMonitor con schermo da 8” che trova spazio alla destra del volante. Lo schermo touch screen può essere diviso in più campi per visualizzare diverse funzioni dedicate. Il dispositivo di guida automatizzata SDF Guidance dispone del nuovo ricevitore GNSS SR20 in grado di ricevere tutti i principali sistemi satellitari (GPS,Glonass, Galilleo, QZSS e Beidou) per ottenere un più affidabile tracciamento e una precisione costante in qualsiasi condizione. L’iMonitor è anche l’elemento di controllo centraleper tutte le applicazioni ISOBUS, per molte delle quali non è nemmeno necessaria l’attivazione, come per la commutazione automatica fino ad un massimo di 200 sezioni (TC-SC) e l’elaborazione di mappature delle applicazioni (TCGEO).

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