Bologna per 5 giorni l’ombelico del mondo. Foto-gallery

In attesa dei dati ufficiali di FederUnacoma per stabilire se sia stata o meno un’Eima da record, possiamo indubbiamente definirla un successo. Sin dalle prime due giornate di mercoledì 9 e giovedì 10 novembre il quartiere fieristico di Bologna è stato letteralmente preso d’assalto da una variopinta marea di visitatori. Poi nel week-end, un vero e proprio bagno di folla con operatori arrivati da ben 140 Paesi.

Le circa 1.900 aziende espositrici avevano fatto gridare al ‘sold out’ già con qualche mese di anticipo, a conferma di come i 150 mila metri quadrati netti (375 mila lordi) siano davvero stretti per un evento di caratura così internazionale.

Oltre 50mila modelli di macchine e attrezzature sono stati esposti secondo la consueta ripartizione in quattordici settori merceologici di specializzazione, affiancati dai quattro Saloni tematici: Eima Componenti, dedicato alla componentistica, Eima Mia, riservato alle tecnologie per l’agricoltura multifunzionale, Eima Green, vetrina specialistica delle macchine per il giardinaggio e la cura del verde ed Eima Energy, il salone delle bioenergie.

Positivo il debutto dello spazio ‘Eima Desk’, nato dalla collaborazione tra FederUnacoma e Unacma, che ha ospitato iniziative inedite come l’officina dimostrativa per le revisioni, lo sportello di assistenza per le pratiche relative al bando Inail ‘Isi agricoltura 2016’ e i corsi per il conseguimento del patentino trattori.

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