Il 2021 e il 2022 sono state senza dubbio annate ottime per la meccanizzazione agricola mondiale, europea e italiana. Nonostante le problematiche legate alla pandemia prima e alla crisi delle materie prime poi, gli ordini hanno superato le più rose aspettative trainati dagli incentivi agli acquisti. Infatti, anche se in numeri assoluti il 2022 ha visto un calo rispetto allo straordinario 2021, la domanda di tecnologie per l’agricoltura si è mantenuta su livelli elevati, beneficiando del boost degli strumenti pubblici di incentivazione.

Il confronto tra il dato dei passati dodici mesi e l’andamento medio delle vendite negli ultimi cinque anni evidenzia, infatti, un saldo positivo per trattrici, mietitrebbie e sollevatori telescopici. Quindi, inserite in un contesto positivo non possono far paura, le statistiche sulle immatricolazioni elaborate da FederUnacoma sulla base dei dati forniti dal Ministero dei trasporti che indicano una contrazione in tutte le principali categorie di mezzi a partire dalle trattrici, che segnano un -17,1% con 20.217 unità immatricolate.

Detto questo i dati possono essere considerati un monito per il 2023 il cui andamento, a livello macroeconomico rimane legato all’evoluzione di variabili congiunturali come il prezzo delle materie prime, la fluidità delle catene logistiche e gli sviluppi del conflitto russo-ucraino. A livello italiano siamo in presenza di forze contrastanti: da un lato potrebbe venir meno la spinta dell’agevolazione fiscale per l’acquisto di macchinari 4.0, mentre dall’altro il nuovo boost potrebbero essere i fondi del PNRR e il fatto di essere, come agricoltura, nel cuore dei processi di transizione. Nessuno ha la sfera di cristallo, ma confrontarsi con alcuni stakeholder del settore può aiutarci a capire dove stiamo andando, cosa potrà accadere e quali sono le strategie che vengono proposte dal basso perché l’ecosistema agricolo continui a crescere.

Di tutto questo e molto altro ancora parleremo il 2 marzo con:

  • Andrea Borio, presidente di Federacma
  • Gianni Dalla Bernardina, presidente CAI
  • Alessandro Malavolti, presidente di FederUnacoma
  • Fabio Garavelli, direttore vendite Sud Europa Fendt
  • Mario Mancini, credito Ad Aziende BANCO BPM

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