“Abbiamo provato il nuovo John Deere 7R 350 nei campi di Cavallermaggiore (al confine tra la provincia di Cuneo e di Torino) presso l’azienda Cascina Streppe, uno splendido allevamento della famiglia Buglossi che comprende circa 600 bovini da latte, parte di un consorzio che gestisce un grande impianto di biogas. Al traino del John Deere 7R, come già successo per la prova del 6R, non c’è un attrezzo per la lavorazione del terreno ma un rimorchio a botte a tre assi da 26mila litri per l’interramento di liquami”.

“Il mezzo che abbiamo provato ha un anno, è stato uno dei primissimi ad arrivare in Italia e ha all’attivo oltre 1000 ore di lavoro. Una macchina che ha saputo mostrare doti di gran lavoratrice, sia nelle operazioni su strada che nelle gravose operazioni in campo, come quelle effettuate con il rimorchio a botte, al cui seguito c’era anche un interratore che lavorava con profondità di 25/30 cm”.

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