JCB, via alla produzione di respiratori in collaborazione con Dyson

Costruttori di macchine agricole impegnati nella produzione di dispositivi per la prevenzione e la lotta contro l’epidemia? I primi due esempi virtuosi arrivano dall’inglese JCB e dall’italiana AMA. La Casa di Rocester è pronta a dare il suo contributo riavviando uno dei propri stabilimenti per produrre respiratori, mentre il gruppo emiliano di San Martino in Rio specializzato nel comparto della componentistica ha già iniziato a produrre visiere protettive per il personale sanitario.

JCB, via alla produzione di respiratori in collaborazione con Dyson

JCB ha risposto all’appello lanciato dal Primo Ministro inglese, Boris Johnson, per sopperire alla carenza di respiratori e per salvare le vite dei pazienti affetti dai Coronavirus. Il Presidente JCB, Lord Bamford, ha offerto il proprio aiuto ed ha immediatamente mobilizzato un team di ricercatori ed ingegneri per esaminare le possibilità di intervento. In brevissimo tempo ha poi comunicato di essere pronta a riattivare la produzione in una fabbrica chiusa da circa due settimane a seguito della crisi.

Anziché produrre cabine per le macchine JCB, il sito è stato momentaneamente riconvertito per la produzione della speciale scocca in acciaio per un respiratore ideato dalla Dyson dal design completamente nuovo. La risposta di JCB all’appello alla mobilitazione nazionale vedrebbe tornare al lavoro circa 50 dipendenti. JCB aveva sospeso la produzione dei suoi nove siti produttivi e le attività degli uffici almeno fino alla fine di aprile, un’azione che ha interessato la quasi totalità dei 6.500 lavoratori sul suolo britannico.

 Dal Gruppo AMA le visiere schermanti in policarbonato

Un prodotto abitualmente in uso nelle aziende agricole si è trasformato in un prezioso alleato per la lotta contro la gravissima epidemia: le visiere schermanti in policarbonato sono divenute fondamentali per la sicurezza del personale medico in prima linea nella cura di pazienti affetti da Covid-19. Il gruppo AMA è riuscito a mettere in campo una produzione straordinaria di componenti plastici ed ora il personale del polo logistico di Prato di Correggio sta lavorando a tempo pieno per assemblare le visiere, che saranno consegnate all’ASL di Reggio Emilia.

Le parole di Alessandro Malavolti, Amministrato Delegato di AMA: “Stiamo lavorando con grande impegno e senso di responsabilità al confezionamento delle visiere, siamo onorati di potere dare un contributo a questa difficile battaglia”. AMA, la cui attività primaria è la fornitura ad agricoltori e allevatori di accessori e ricambi per macchine agricole e di materiale per la zootecnia, ha operato in queste settimane una profonda riorganizzazione per garantire la sicurezza dei suoi collaboratori, ha fatto ampio ricorso allo smart working  e mantiene con impegno la propria operatività per assicurare continuità.

Gruppo AMA

In primo piano

Articoli correlati