La forte ripresa economica nei principali mercati di vendita ha dato un forte impulso alle esportazioni di macchinari dalla Germania nel 2021, che sono aumentate di quasi il 10 per cento in termini nominali raggiungendo i 179,4 miliardi di euro, poco al di sotto del livello pre-crisi di 181,7 miliardi di euro toccato nel 2019. Ma il titolo di campione mondiale dell’export nell’ingegneria meccanica spetta alla Cina, che nel 2021 è stata in grado di esportare macchinari agricoli per un valore di 210,1 miliardi di euro.

Le esportazioni di macchinari cinesi aumentano anche verso l’UE (del 32 per cento rispetto al 2020), dove dunque la Cina accresce la sua quota di mercato. Anche se, come fanno notare dalla VDMA (l’associazione delle industrie meccaniche tedesche), è probabile che almeno una macchina su tre dalla Cina provenga da società con proprietà straniera. I primi 5 paesi di vendita per le esportazioni di macchinari dalla Cina sono gli Stati Uniti (31,1 miliardi di euro), Giappone (11,1 miliardi di euro), Vietnam (10,5 miliardi di euro), India (8,9 miliardi di euro) e Germania (8,5 miliardi di euro).

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