Una volata di fine anno da incorniciare per Manitou: il produttore francese di sollevatori telescopici e carrelli elevatori ha chiuso il quarto (e ultimo) trimestre del 2023 con un fatturato complessivo pari a 814 mln €, mettendo a segno un incremento del +14% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite totali sull’intero arco dell’anno ammontano invece a 2.871 mln € (+22% rispetto alle vendite sui 12 mesi di tutto il 2022).

Tuttavia, nonostante l’incremento del fatturato, l’ultimo trimestre ha visto una contrazione della quota ordini, per un totale di 269 mln € rispetto ai 485 mln € dell’ultimo trimestre del 2022. Il valore totale degli ordini alla fine del 2023 ammonta dunque a un valore 2,275 mln €, in calo rispetto al valore degli ordini di 3,521 mln € registrato sul finire del 2022. In sostanza, mentre la previsione dell’utile operativo ricorrente per il 2023 è superiore al 7% dei ricavi, per il 2024 si prevede un assestamento rispetto all’anno appena passato, senza grandi incrementi, in linea con il rallentamento generale del mercato paventato dagli analisti.

Manitou, le previsioni per il 2024. Il commento

“Il Gruppo ha chiuso l’esercizio 2023 con una crescita delle vendite del 22%, raggiungendo il record storico di 2.871 milioni di euro“, ha commentato Michel Denis, Presidente e Amministratore Delegato, ha dichiarato. “Tutti i nostri mercati e aree geografiche hanno registrato una dinamica positiva. Stiamo notando un costante miglioramento della fluidità della nostra catena di fornitura e un graduale ritorno alle pratiche operative che avevamo prima della crisi COVID e dell’inflazione. Il rallentamento delle costruzioni in Europa, iniziato a metà del 2023, è proseguito. Il rallentamento dell’edilizia in Europa, iniziato a metà del 2023, è proseguito e ha portato a una diminuzione del nostro portafoglio ordini, che abbiamo accentuato aumentando i nostri ritmi di produzione industriale e non riaprendo gli ordini per i prodotti con i tempi di consegna più lunghi”.

“Per il 2024 – ha proseguito Denis – ci aspettiamo che la flessione del mercato che stiamo vivendo in Europa sia compensata dalla dinamica del mercato nordamericano, dalla capacità produttiva aggiuntiva recentemente messa in funzione su linee di business precedentemente sature e dall’espansione delle nostre gamme di prodotti. L’insieme dei piani d’azione messi in atto per migliorare la redditività dell’azienda, unitamente a una maggiore fluidità della catena di approvvigionamento, hanno fatto salire la nostra previsione per il 2023 di un utile operativo ricorrente superiore al 7% del fatturato. Per il 2024, queste dinamiche ci permettono di prevedere ricavi stabili rispetto al 2023”.

L’andamento delle divisioni

Con un fatturato trimestrale di 712 milioni di euro, la divisione Prodotti di Manitou ha registrato una crescita del +13% rispetto al 4° trimestre 2022 e del +25% nei primi 12 mesi dell’anno (+27% a perimetro e cambio costanti). Il portafoglio ordini della divisione comprende ora principalmente ordini a prezzo variabile con consegna oltre i sei mesi, con possibilità di cancellazione da parte del cliente.

Il miglioramento della fluidità della catena di approvvigionamento, l’ampliamento dello stabilimento di Madison (South Dakota) completato alla fine del 2023 e l’ambizioso piano di lancio di nuovi prodotti offriranno opportunità di ripresa nel 2024.

Con un fatturato trimestrale di 102 milioni di euro, la divisione Services & Solutions (S&S) ha registrato un aumento dei ricavi dell’1% rispetto al 4° trimestre 2022 e un +2% nei primi 12 mesi dell’anno (+3% a perimetro e cambio costanti). La divisione continua a strutturare le proprie attività sulle offerte principali.

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