Anche Naïo Technologies è tornata con le sue soluzioni innovative tra i campi del FIRA. Pioniere delle soluzioni robotiche in agricoltura, come la stessa Naïo Technologies si definisce, l’azienda francese ha già due macchine autonome pronte per operare in vigneto. Si tratta di Jo e Ted, rispettivamente un cingolato a propulsione elettrica progettato per lavorare in vigneti stretti su pendenze fino a 40 per cento, e di un robot scavallante.

Dotato in configurazione standard di 3 batterie al litio ferro-fosfato da 16 kWh o in optional di 4 batterie da 21 kWh che alimentano due motori elettrici da 3000 W – 48 V e sono in grado di garantire un’autonomia in lavoro continuato superiore a 8 ore in base agli strumenti utilizzati e alle condizioni del campo, Jo è in grado di effettuare il diserbo meccanico sulla fila e tra le file con un unico passaggio.

Il peso e le dimensioni contenute (850 kg con tre batterie e appena 68 centimetri di larghezza) combinate al sistema a cingoli che permette raggi di svolta entro i 3 metri in funzione delle attrezzature montate, consentono a Jo di essere impiegato in condizioni da viticoltura eroica col minor impatto sul terreno.

Trasportabile facilmente da un appezzamento all’altro con un rimorchio o un piccolo camion, Jo procede in campo in maniera autonoma con una velocità massima di avanzamento di 2,2 km/h, con sistema di sicurezza costituito da paraurti e modulo di sicurezza costituito da paraurti e modulo geofencing. La capacità di sollevamento dell’attacco per gli attrezzi è di 250 chili, con un’uscita elettrica per azionare anche utensili ad azionamento elettrico.

Il trattore scavallante Ted. In apertura, invece, il robot elettrico Jo

Piacere, Ted: la soluzione Naïo Technologies

Ted invece è un robot scavallante per il diserbo meccanico del vigneto dotato di quattro ruote motrici e di un sistema di propulsione full-electric con autonomia di 8 ore. Tecnologie e caratteristiche che gli permettono di adattarsi a differenti tipologie di impianto e di azionare una vasta gamma di utensili per la sarchiatura che è possibile installare su un portautensili centrale con sollevamento a parallelogramma.

Una volta eseguita la mappatura del vigneto, Ted stabilisce il percorso da compiere in funzione delle coordinate GPS, avvalendosi di un complesso sistema di sensori laser tipo Lidar, ultrasuoni, e fotocamere che ricostruiscono il vigneto in 3D. A una velocità massima di 4,5 chilometri orari, Ted può lavorare fino a circa 5 ettari al giorno su pendenze del 20 per cento. Il peso è di 2,1 tonnellate, mentre le misure sono di 4 metri di lunghezza e 1,9 di larghezza. Il teaio scavallante ha altezze variabili tra 2,4 e 2,75 metri.

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