Rivoluzionare l’agricoltura biologica: un ‘compitino’ mica da ridere quello che si è posta Odd.Bot, start-up olandese attiva nel ramo della robotica agricola e della sarchiatura. Lo strumento con cui intende riuscirci si chiama ‘Weader’ ed è stato presentato ad Agritechnica 2023 (Hall 25, Stand H29). Si tratta, in sostanza, di un modulo completamente autonomo in grado di rilevare le erbe infestanti in campo e in vigneto, anche in colture ad alta densità, e di rimuoverle istantaneamente con mezzi meccanici. Una soluzione interessante per la sarchiatura biologica, in grado dunque di utilizzare metodologie di diserbo sostenibili e prive di sostanze chimiche.

Questa tecnologia innovativa può essere integrata in vari tipi di macchine agricole (a guida autonoma) da produttori di apparecchiature originali (OEM), integratori di sistemi o aggiunta al portafoglio dei fornitori di attrezzi. Weader è stato sviluppato e perfezionato grazie a un’iniziativa di collaborazione con gli agricoltori che partecipano al programma Odd.Bot Trailblazer e con la Wageningen University & Research, nei Paesi Bassi.

Weader: ecco le caratteristiche del modulo di Odd.Bot

Tante le frecce nell’arco dell’attrezzo autonomo Weader: il modulo è infatti in grado di utilizzare una tecnologia AI all’avanguardia per identificare e rimuovere con precisione le erbe infestanti all’interno delle file di colture, anche in impianti ad alta densità, senza danneggiare le colture previste. Come accennato in apertura, Weader offre un’alternativa sostenibile agli erbicidi chimici, promuovendo pratiche agricole ecologiche e biologiche.

Grazie al suo design e alle sue braccia meccaniche può effettuare la rimozione meccanica istantanea delle erbe infestanti e far sì che queste non intacchino in alcun modo le colture per i nutrienti, la luce solare e le risorse. Non va sottovalutata, poi, la possibilità che Weader offre in fatto di integrazione con i macchinari di altri OEM, che possono facilmente implementare questo modulo di rilevamento e rimozione all-in-one in un’ampia gamma di macchine agricole, ampliando quindi le opportunità di automazione nel settore agricolo.

Il modulo di riconoscimento guidato dall’intelligenza artificiale identifica le erbe infestanti e i loro punti di crescita poco dopo la germinazione. Inoltre, analizza accuratamente le erbe infestanti, rivelando informazioni sul pH del terreno, sui livelli di umidità e su specifiche carenze minerali. Le erbacce vengono distrutte tirandole o spingendole, a seconda delle dimensioni e del tipo.

“Siamo alle soglie di una nuova era nell’agricoltura biologica, in cui il diserbo senza prodotti chimici non è solo a portata di mano, ma anche economicamente conveniente”, ha commentato Martijn Lukaart, CEO di Odd.Bot. “Il nostro attrezzo per il diserbo completamente autonomo e l’introduzione di ‘Weader’ segnano un cambiamento monumentale nel modo in cui affrontiamo la gestione delle erbe infestanti e integriamo la tecnologia nell’agricoltura”.

In primo piano

Articoli correlati