Same, una memoria condivisa. Un polo culturale dedicato alla storia dell’agromeccanica
Con il museo, l'archivio e la biblioteca, l'intento è quello di far rivivere ad addetti ai lavori e appassionati la gloriosa storia del brand. Mentre il welfare aziendale resta al centro
Same è l’unico costruttore europeo di trattori a proporre un museo storico, una biblioteca e un completissimo archivio. Sono situati a Treviglio (Bergamo) di fronte alla fabbrica, nell’edificio un tempo adibito a magazzino ricambi. Fortemente voluto dalla Presidenza e in particolare dalla compianta Luisella Cassani Carozza, l’archivio storico risale al 2004 e viene implementato e migliorato costantemente. Conserva oltre 260 mila disegni tecnici e più di 40 mila documenti catalogati in differenti categorie come ad esempio la ricca fototeca, la biblioteca specializzata sulla storia della meccanizzazione agricola in Italia e la documentazione tecnica e pubblicitaria dei suoi prodotti.
Si tratta di migliaia di disegni tecnici, brevetti, libretti uso e manutenzione, manuali d’ officina e parti di ricambio, depliant, immagini, pubblicità, calendari, house organ, filmati e tanto altro. Tutto ordinato ottimamente e fruibile al pubblico o via internet all’ indirizzo www.archiviostoricosamedeutz-fahr.com. Un lavoro impressionante, ma per gli appassionati la vera attrazione è l’adiacente Museo storico Same inaugurato nel 2008 con circa 700 metri quadri di area espositiva.
Oltrepassato l’ingresso, dove campeggia la figura di Francesco Cassani, ci si immerge nella storia di Same attraverso i modelli più significativi a partire dal 40 HP fino ai giorni nostri. Tutte macchine splendidamente restaurate e supportate da pannelli descrittivi con relative caratteristiche tecniche.
Un vero appassionato di trattori d’epoca e di meccanica del Novecento in generale non può non visitare questo bellissimo museo che offre anche materiale originale, testuale e iconografico. Inoltre poco tempo fa è stata inaugurata la nuova biblioteca a diposizione dei dipendenti SDF e dei loro famigliari. museo e archivio sono visitabili gratuitamente dal lunedì al venerdì previo appuntamento fissabile via mail (archiviostorico@ sdfgroup.com) o via telefono (0363-421695).