Mentre la conta delle vittime in quella che è ormai diventata una delle catastrofi naturali più gravi del XXI secolo continua drammaticamente a salire (i morti, al 9 febbraio, hanno superato l’immane cifra di 19.000), iniziano ad arrivare anche le prime iniziative di solidarietà da parte della società civile e dei costruttori automotive. Come Doosan Bobcat che, in conseguenza del devastante terremoto che ha colpito la provincia di Kahramanmaraş nel sud della Turchia e le zone nel nord-ovest della Siria, ha deciso di donare alcuni mezzi operativi alle squadre di soccorso che stanno lavorando sul campo per estrarre dalle macerie i sopravvissuti.

I mezzi, ha fatto sapere Bobcat, saranno consegnati attraverso la rete di concessionari locali del marchio. Rappresenteranno un aiuto concreto nelle attività di salvataggio nelle aree colpite e per contribuire al ripristino di infrastrutture critiche come edifici e strade crollate. I mezzi forniti comprendono pale compatte ed escavatori per la rimozione dei detriti, nonché generatori portatili e torri di illuminazione da utilizzare nei siti con problemi di alimentazione elettrica.

Fornendo attrezzature che possono essere utilizzate immediatamente per i soccorsi e le operazioni di recupero, Doosan Bobcat spera di aiutare i residenti delle aree colpite in Turchia a riprendere al più presto la loro vita quotidiana. La donazione sarà finanziata in collaborazione con la società madre di Doosan Bobcat – Doosan Group – che negli ultimi 20 anni ha sostenuto con attrezzature e donazioni gravi catastrofi come uragani e terremoti negli Stati Uniti, in Cina, Haiti, Giappone e Nepal.

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