In equilibrio precario, tra la stabilità dell’interfilare e il declivio a bordo del vigneto: sono stati momenti di tensione quelli che hanno visto protagonista un agricoltore di Dro, in Trentino. Nella mattina del 14 maggio, l’uomo stava guidando il suo trattore specializzato con atomizzatore annesso, quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo sbandando proprio sul bordo dell’interfilare. L’atomizzatore ha perso aderenza ed è caduto, trascinando con sé il trattore, che è rimasto in bilico sul ciglio della sterrata.

In seguito alla brusca manovra, l’agricoltore per fortuna non è stato sbalzato dal trattore ed è rimasto lucido: dopo aver controsterzato, ha bloccato il mezzo e ha chiamato i soccorsi. Tempestivamente giunti sul posto, in località Gaggiolo (non lontano dalla Centrale di Fies), i vigili del fuoco prima hanno mezzo in sicurezza il mezzo con l’attrezzo, e poi hanno richiesto l’intervento di un’autogrù per rimuoverlo dal vigneto.

Le operazioni di sollevamento, poi, si sono rivelate complicate: le forze dell’ordine sono state costrette a chiudere un tratto di SS 45 bis (“della Gardesana”) per poter far operare l’autogrù in sicurezza. Gli operatori del mezzo di soccorso, infatti, hanno dovuto estrarre i piedi stabilizzatori proprio in mezzo alla carreggiata. Inevitabili i disagi alla viabilità locale, regolata dai carabinieri della stazione locale, giunti per dare man forte ai pompieri.

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