Le piogge torrenziali che da giorni in tutto lo Stivale si susseguono senza soluzione di continuità iniziano a mietere le prime ‘vittime’ in agricoltura. Ma per fortuna niente di tragico: si parla, in questo caso, di mezzi impantanati nel fango. Come avvenuto a Campodenno, comune montano della Val di Non in Trentino. Qui, tuttavia, la spiacevole evenienza non ha soltanto portato al rallentamento delle attività aziendali ma ha anche richiesto l’intervento dei vigili del fuoco.

Nella mattinata di giovedì 11 maggio, in un meleto situato nei campi poco fuori Capodenno, un agricoltore è infatti rimasto bloccato con il suo trattore specializzato tra i filari a causa del troppo fango. Poi, la scelta di provare a rimuovere il mezzo impantanato con un altro trattore, gli si è ritorta contro. Anche il secondo trattore, purtroppo, si è bloccato, con le ruote che pattinavano su loro stesse a causa della mancanza di aderenza.

Insomma, uno spiacevolissimo effetto domino in cui non ci sono stati feriti, ma che ha costretto l’agricoltore a chiamare il numero unico d’emergenza. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco della stazione locale, composta da 10 uomini. Complicate le operazioni per la messa in sicurezza dei due trattori a causa delle spazio ristretto dove i vigili del fuoco si sono ritrovati ad operare con i loro mezzi e con le funi del sistema tirfor. Ma alla fine le operazioni nel meleto sono potute riprendere. Pioggia permettendo ovviamente.

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