Tragedia nei boschi di Valloriate, nel cuneese. In borgata Scombe Sottano, sui rilievi che sovrastano il paese situato in valle Stura, una donna di 63 anni ha perso la vita in conseguenza di un grave incidente agricolo, che ha avuto luogo nella mattinata del 6 maggio. In base alle prime ricostruzioni, la donna stava raccogliendo legna insieme al marito su un terreno di proprietà.

I due coniugi stavano procedendo su una pista forestale a bordo di un trattore specializzato al cui traino era agganciato un rimorchio agricolo (utilizzato per stoccare la legna raccolta). Per cause ancora non chiarite, all’altezza di una svolta il trattore ha perso aderenza sul terreno e il rimorchio si è ribaltato, e la legna ha travolto la donna, che non è riuscita a gettarsi per tempo dal mezzo agricolo.

Immediata la chiamata al numero unico per le emergenze da parte del marito, che ha assistito attonito alla scena, senza poter fare nulla. Purtroppo i sanitari, giunti sul luogo dell’incidente con l’elisoccorso, hanno potuto solo costatare il decesso della donna, per cui purtroppo non c’era più nulla da fare. I carabinieri della stazione di Borgo San Dalmazzo stanno ancora indagando sull’esatta dinamica del sinistro.

Sgomenta la comunità locale, dove la coppia era molto conosciuta. Il marito, in pensione, dava una mano all’interno dell’attività agricola della moglie. «Stavano rientrando con un trattorino, la legna è scivolata e ha colpito Marina. Purtroppo non c’è stato niente da fare», ha commentato il sindaco di Valloriate. «La conoscevo bene, una splendida persona come il marito. Andavano spesso a fare questi lavori in montagna, per mantenersi attivi. Sono episodi che non vorremmo mai dover commentare. A nome dell’Amministrazione, esprimo tutta la vicinanza alla famiglia, cercheremo di aiutarli ad affrontare questo drammatico momento».

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