Versatile torna a Agritechnica. E lo fa in grande stile
Forte di un piano di investimenti di oltre 25 mln $, il costruttore canadese intende rafforzare la sua espansione globale. Per ora sono due i modelli pronti per l'UE. Ma aumenteranno
Tra le tante sorprese di questa roboante edizione di Agritechnica non possiamo non citare un grande ritorno tra i padiglioni della fiera di Hannover, cha mancava da otto anni. Era dal 2017, infatti, che Versatile, storico produttore di trattori ad alta potenza e attrezzature agricole, non faceva capolino alla kermesse tedesca. Dunque, per l’edizione 2025, Versatile si presenta forte di un listino in continua espansione e delle rinnovate energie fornite da ASKO Holding, il gruppo turco (lo stesso di Basak Traktor) che l’anno scorso la acquisì da Buhler Industries.
A detta degli stessi specialisti presenti allo stand, la partecipazione dell’azienda a Agritechnica – resa possibile anche dalla collaborazione con l’Agricultural Manufacturers of Canada – ha segnato un importante passo in avanti nel suo piano volto a rafforzare la crescita delle esportazioni e a stringere nuove partnership internazionale.
Un piano ad ampio respiro, che intende proiettare il marchio oltre i lidi americani, verso un pubblico globale più ampio. L’azienda produce infatti una gamma di trattori con potenze comprese tra 175 e 620 cavalli e attrezzature per la lavorazione del terreno progettate per soddisfare le esigenze dell’agricoltura moderna.
Versatile, per ora l’ingresso in UE è soft. Ma si rafforzerà nei prossimi anni
Per ora i trattori del costruttore canadese già pronti e disponibili per il mercato europeo sono due. E sono in grado di soddisfare gli standard Stage V. Sono, rispettivamente, i quadricingolati DeltaTrack (la gamma più potente a listino, con oltre 600 cv) e i più ‘piccoli’ della gamma MFWD, anche con telaio stretto e spiovente.
I prossimi modelli che arriveranno nel Vecchio Continente saranno invece quelli della gamma Nemesis, i più nuovi a listino. Hanno potenze comprese tra 175 e 250 cv e, a scelta, possono essere equipaggiati con trasmissione CVT stepless o powershift.
Presente sul mercato (soprattutto quello nordamericano) da più di sessant’anni, dall’acquisizione di ASKO Holding, Versatile sta dunque entrando in una nuova era di investimenti e modernizzazione. Sono più di 25 i milioni di dollari canadesi stanziati per l’ammodernamento degli impianti, al miglioramento dell’efficienza e alla crescita a lungo termine nel suo stabilimento di produzione canadese di oltre 72mila metri quadrati.
“Mentre Versatile si espande in nuovi mercati, la nostra attenzione rimane focalizzata sugli stessi valori che hanno costruito questo marchio: durata, affidabilità e facilità di manutenzione”, ha commentato Zafer Ozbalaban, Direttore Generale di Versatile. “Agritechnica è una piattaforma importante per noi per entrare in contatto con concessionari e clienti internazionali che condividono il nostro impegno nella costruzione di macchine robuste e affidabili che resistono alla prova del tempo”.
“Versatile sta crescendo con fiducia”, ha aggiunto Ozbalaban. “La nostra partecipazione ad Agritechnica dimostra il nostro impegno ad espandere le esportazioni, rafforzare le relazioni globali e condividere la durata e le prestazioni che da generazioni contraddistinguono i trattori Versatile costruiti in Canada”.
