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Oggi sul mercato pullulano diversi sistemi di controllo e di monitoraggio del carburante, disponibili sia già integrati alle nuove cisterne, sia come moduli esterni applicabili anche sui normali depositi già presenti in azienda. I più diffusi si basano su un sistema Windows CE e sono costituiti da un display, un lettore di tag, un modulo di trasmissione GPRS, una scheda I/0 e un modulo di alimentazione.

L’esempio classico è rappresentato dal sistema Emiltouch della ditta Emiliana Serbatoi di Campogalliano (Modena): esso viene offerto già predisposto per il collegamento via LAN Ethernet 10/100 mbit e per l’alloggiamento di una scheda SIM per la comunicazione GPRS, oltre a consentire lo scarico manuale dei dati. Il software di gestione è compatibile sia con i sistemi operativi Microsoft a 32 bit che quelli a 64 bit. È possibile scegliere tra diverse forme di “tag”, riconducibili a tessere elettroniche, chiavi magnetiche o semplici password . In ogni caso è previsto il riconoscimento automatico e la successiva attivazione dell’erogazione solo a personale munito del relativo tag pre-programmato. È possibile attivare blocchi personalizzati basati sul numero massimo di rifornimenti, sulla quantità prelevabile e sull’orario di prelievo consentito. Generalmente è proposta l’attivazione di un duplice controllo, ovvero di richiesta di riconoscimento sia del mezzo che dell’operatore. La raccolta e l’elaborazione di tutti i dati consente la successiva selezione e stampa delle operazioni filtrate per data o periodo, operatore, veicolo, deposito ed erogatore. È possibile imporre l’introduzione del numero di km o delle ore del mezzo ad ogni rifornimento, in modo di consentire la successiva generazione di statistiche relative ai consumi medi.

Il monitoraggio e la gestione dei livelli e delle giacenze delle cisterne rappresenta un apposito pacchetto modulabile con quello descritto.

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