John Deere, ci sono novità per le pale gommate delle serie P-Tier
Tra le principali novità le tecnologie digitali integrate per una gestione più semplice ed efficiente di tutta la macchina. Rivisto anche tutto il sistema di raffreddamento

Nonostante l’afa pressante di questi giorni, spira vento di novità in casa John Deere. Dopo i vari annunci legati al mondo trattoristico, il Cervo ha infatti puntati i riflettori sulla nuova generazione di pale gommate 524 P-Tier, 544 P-Tier e 624 P-Tier . Macchine che offrono soluzioni integrate e intelligenti per aumentare la produttività. Si tratta infatti di modelli basati sulla solida base dell’attuale gamma P-Tier. Gli aggiornamenti riguardano dotazioni che supportano tecnologie avanzate e funzionalità operative che consentono alle imprese di aumentare l’efficienza operativa ridurre i costi operativi.
Le nuove pale gommate P-Tier dispongono di una suite integrata di sistemi intelligenti che semplificano la manutenzione e aumentano la effettiva disponibilità in campo. Infatti la presenza della nuova diagnostica di bordo avanzata permette di gestire meglio la macchina. John Deere ha infatti perfezionato i controlli giornalieri dei liquidi, il rilevamento delle perdite ed il monitoraggio dello stato della batteria. Elementi di diagnosi ora tutti facilmente accessibili dal posto guida tramite il display. Altro elemento di forza è l’esclusivo sistema di raffreddamento QuadCool di John Deere è un altro punto di forza in termini di durata e facilità di manutenzione nelle nuova pale gommate P-Tier.

John Deere, un occhio di riguardo anche per il design
I tecnici del Cervo hanno rivisto cofani posteriori, griglie e tettuccio della cabina. Tutti riprogettati per eliminare la necessità di salire sulla macchina per la manutenzione. I piani di accesso laterali, invece, semplificano la pulizia del condensatore e del radiatore. John Deere ha anche riposizionato il sistema di raffreddamento degli assali.
Ora è infatti più facile accedervi ed effettuare le operazioni di manutenzione. La ventola ad inversione del senso di rotazione espelle i detriti attraverso gli sportelli laterali. Questi ultimi sono progettati per ridurre al minimo l’accumulo di detriti sotto la macchina. Lo sportello posteriore, inoltre, si apre indipendentemente dai lati rendendo più comoda la manutenzione giornaliera.
La cabina presenta ora il nuovo display primario di ultima generazione. Si tratta nello specifico di un touchscreen da 7″ che offre un’interfaccia più ampia ed una navigazione intuitiva. Di fatto migliora la concentrazione dell’operatore e semplifica le operazioni. Dispone inoltre della visualizzazione della telecamera posteriore integrata. John Deere ha anche previsto il supporto della possibilità di eseguire due applicazioni contemporaneamente.

Tra queste anche la telecamera di retromarcia. I pulsanti fisici sono stati rimossi dalla superficie del display per migliorare l’esperienza utente. Ma, elemento fondamentale, tutte le funzioni chiave della macchina sono facilmente accessibili. È disponibile anche un display secondario G5 opzionale che migliora ulteriormente il controllo e la personalizzazione dell’operatore. Infatti offre funzionalità estese in un layout a doppio schermo.
Sempre più intelligente
La dotazione prevede anche, con installazione direttamente dalla fabbrica, la presenza del John Deere SmartDetect. Si tratta di un sistema opzionale basato su telecamera che migliora la sicurezza grazie al rilevamento di oggetti e persone in prossimità della macchina. Fornisce infatti avvisi visivi e acustici di tipo differente sul display in cabina. Se la pala è dotata di SmartDetect, il display G5 funge da schermo secondario, mentre il display primario rimane sempre l’interfaccia principale.
Combinando telecamere, radar e apprendimento automatico, il John Deere SmartDetect contribuisce a migliorare la consapevolezza della situazione operativa in cantiere aumentando sicurezza e produttività. Infine, per aumentare l’efficienza nella movimentazione dei materiali, le pale gommate John Deere P-Tier di ultima generazione dispongono di nuove benne in acciaio ad alta resistenza con bordi estesi. Si tratta quindi di benne riprogettate per aumentare la capacità di carico di circa il cinque percento. Questo consente ai clienti di movimentare più materiale per ogni ciclo operativo terminando i lavori più rapidamente.