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A fine novembre, John Deere ha presentato in anteprima alla stampa i nuovi modelli 6230R e 6250R. A differenza degli altri trattori della serie 6R, gli inediti top di gamma vantano alcune specifiche esclusive. Innanzitutto, invece del PowerTech PVS montano un evoluto 6 cilindri PSS, sempre da 6,8 litri ma dotato di doppio turbocompressore.

L’iniezione CommonRail ad alta pressione (HPCR) a 4 valvole arriva a 2.500 bar. Il rispetto dei parametri imposti dal Tier 4 Final è garantito dalla combinazione di tecnologie Scr ed EGR Cooler, più catalizzatore Doc e filtro antiparticolato Dpf. Il 6230R ha una potenza nominale di 230 cavalli e una massima in IPM di 279; l’ammiraglia 6250R ha invece una potenza nominale di 250 cavalli e una massima in IPM di 300.

I due nuovi modelli, disponibili esclusivamente con cambio AutoPowr, sono caratterizzati da un peso a vuoto di 93 quintali, circa 10 in più rispetto ai fratelli di gamma. Il passo è stato allungato di 100 millimetri e conseguentemente l’interasse misura complessivamente 2.900 millimetri. L’impianto idraulico è stato potenziato, arrivando ad una portata di 160 litri al minuto e ad una capacità di sollevamento di 10.400 chili.

La novità più emblematica è in cabina ed è rappresentata dall’inedito joystick CommandPRO. L’innovativo bracciolo si distingue per un’originale forma ricurva ergonomica. L’impulso longitudinale gestisce la direzione di avanzamento e la relativa accelerazione o decelerazione, mentre l’impulso laterale permette di richiamare le velocità preimpostate. Sulla sommità ci sono ben 11 pulsanti configurabili, più il selettore della reattività di accelerazione e il comando di innesto/disinnesto del superriduttore.

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