Dalla Germania, e più precisamente dall’unione delle sinergie di due attori di primo piano nel mondo degli attrezzi agricoli come Krone e Lemken, arriva un altro tassello del variegato mosaico in divenire che vede protagonisti i mezzi agricoli autonomi. Infatti, dopo aver superato le prove di coltivazione, aratura, semina, falciatura, tedding e rastrellamentodurante il 2021, il nuovo concept autonomo progettato insieme dalle due aziende sarà integrato nei collaudati sistemi di raccolta del foraggio e di lavorazione già presenti sul mercato. Nello specifico, il nuovo “Combined Powers” (questo il nome con cui Krone e Lamken hanno presentato il nuovo mezzo agricolo autonomo), grazie all’impiego di un motore diesel-elettrico che genera fino a 170kW (230cv), l’unità di azionamento è in grado di soddisfare i requisiti di potenza degli attrezzi di cui sopra.

Krone e Lemken puntano sui mezzi autonomi di nuova concezione

La potenza dell’azionamento viene trasferita elettricamente alle ruote e alla presa di forza e da lì all’attrezzo che si accoppia a un attacco a tre punti. L’unità di azionamento dispone di sistemi di sensori multipli ed estesi che controllano l’ambiente circostante e l’attrezzo attaccato, garantendo un funzionamento sicuro e risultati ottimali come obiettivi primari. Gli operatori possono quindi controllare e monitorare la combinazione da un dispositivo mobile, trasmettendo i lavori e i rapporti di lavoro attraverso un modulo di comunicazione e l’agrirouter, l’hub di scambio dati stabilito.

La particolarità dell’unità di processo è che è controllata dall’attrezzo e non viceversa. Questo dettaglio è stato considerato imperativo per ottenere risultati ottimali. L’attrezzo e l’unità di azionamento agiscono come un sistema intelligente integrato. Sulla base della lunga esperienza nell’applicazione di ISOBUS e TIM sulle macchine KRONE e Lemken, l’unità di azionamento e l’attrezzo comunicano e interagiscono, condividendo letteralmente tutti i tipi di dati.

Il sistema autonomo Combined Powers, a detta dei due produttori, contribuirà a risolvere la crescente carenza di manodopera qualificata in agricoltura, aiutando gli agricoltori a ridurre i tempi morti e ottimizzare la produttività dell’azienda agricola. In questo modo gli addetti del settore primario diventeranno operatori di sistema che si limiteranno a monitorare l’unità di processo, che fornisce una qualità di lavoro costantemente accurata.

Grazie alla sua enorme versatilità, l’unità è progettata per lavorare tutto l’anno e per una lunga durata. Infine, Krone e Lemken hanno fatto sapere che le prove intensive in tutti i tipi di condizioni e la ricerca di feedback da parte di agricoltori e appaltatori continueranno quest’anno.

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