Osservare gli alberi delle colture, valutarne la salute, entrare in sintonia con loro. Sicuramente una delle caratteristiche più intime del lavoro degli agricoltori, sviluppata con anni di esperienza diretta sul campo. Ma che, senza dubbio, può risultare estremamente complicata quando si ha che fare con grandi piantagioni, estese su svariati ettari di superficie. In sostanza una mole enorme di lavoro e una quantità risicata di tempo da dedicare ad ogni pianta. Ed è proprio a queste “mancanze” che negli ultimi anni l’Agricoltura 4.0 ha cercato di sopperire: le soluzioni proposte dall’impresa israeliana SeeTree, leader tecnologico nel monitoraggio della salute degli alberi, ne è sono un chiaro esempio. E sono talmente promettenti da aver attirato l’attenzione del colosso giapponese Kubota, che nella società in questione ha investito 30 milioni di dollari per lo sviluppo di nuove tecnologie adattabili alle esigenze dei coltivatori che utilizzano i mezzi del Gruppo.

SeeTree

Kubota e SeeTree, insieme per lo slancio dell’Agricoltura 4.0

L’investimento milionario di Kubota risulta essere in linea con la filosofia di innovazione per creare nuove opportunità di business, prodotti e servizi nel campo dell’agricoltura. In un periodo cruciale, con la crisi del Covid-19 a un punto di svolta grazie all’arrivo dei primi promettenti vaccini, il colosso giapponese intende dunque offrire un ulteriore slancio per le sue soluzioni, sempre più integrate e collaborative, per i progressi tecnologici e per il valore unico nei confronti del cliente in ogni segmento del suo business.

L’investimento di Kubota rientra anche all’interno delle strategie dell’Innovation Centre che il Gruppo ha fondato in Giappone e in Europa come divisione per la creazione di nuove imprese, prodotti e servizi. Si tratta in sostanza di una divisione che crea un terreno fertile per l’innovazione che, in questo modo, è in grado di evolversi, attraverso partnership con imprese esterne come start-up AgTech, produttori agricoli, istituti di ricerca e università.

SeeTree, un’azienda all’insegna dell’innovazione per il settore agricolo

SeeTree è stata fondata nel 2017 in Israele da ex funzionari dei servizi segreti e da imprenditori locali. Le sue soluzioni sono in grado di offrire alle grandi aziende agricole un servizio di monitoraggio e gestione della salute di ogni singolo albero da frutto, grazie a immagini scattate da droni e sensori a terra. L’Intelligence System di SeeTree ottimizza i processi decisionali dei coltivatori raccogliendo e fornendo agli agricoltori informazioni accurate, a più livelli e accessibili, per singolo albero.

Supportando gli agricoltori a migliorare sia la qualità che la quantità dei loro frutti, ci si può aspettare un profitto complessivo più elevato. Mentre la digitalizzazione del processo di coltivazione della frutta crea un impatto enorme all’interno dell’industria agricola stessa, il ruolo che SeeTree sta svolgendo relativamente all’alimentazione del mondo ha un impatto ancora più significativo.

SeeTree

Obiettivo? Massimizzare i rendimenti. Ma riducendo i costi e l’impatto sull’ambiente

Inoltre, SeeTree soddisfa questa esigenza globale, massimizzando la produzione di frutta dell’azienda agricola e riducendo contemporaneamente i costi e le risorse, con un minore impatto sull’ambiente. Il posizionamento strategico di Kubota come leader nell’agricoltura globale e nella produzione di attrezzature, insieme a SeeTree, rafforzerà lo sviluppo di una piattaforma per realizzare l’agricoltura di precisione per la frutta e contribuirà a migliorare l’efficienza e la redditività della gestione dell’azienda agricola.

“Attraverso ulteriori innovazioni, daremo il nostro contributo al mondo nel campo dell’alimentazione, dell’acqua e dell’ambiente, guardando alla società post-Covid-19” afferma Yuichi Kitao, Chaiman e Representative Director di Kubota Corporation.

“Con l’investimento in SeeTree, Kubota fa un ulteriore passo avanti per accelerare l’innovazione nell’automazione e l’ottimizzazione del processo decisionale per i frutticoltori, aiutandoli a monitorare la salute degli alberi, ridurre i costi e migliorare la qualità”, ha infine concluso Peter van der Vlugt, General Manager di Innovation Center Europe.

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