Ha aperto oggi, venerdì 31 maggio 2024, il nuovo bando della Regione Lombardia che prevede lo stanziamento di 500.000 euro per la formazione degli addetti alle imprese agricole, zootecniche, delle industrie alimentari e degli altri soggetti funzionali allo sviluppo delle aree rurali. L’intervento, denominato ‘SRH03’, fa parte del complemento per lo sviluppo rurale del Piano Strategico nazionale della PAC 2023-2027. Nello specifico, la misura è finalizzata proprio alla crescita delle competenze e delle capacità professionali di chi opera a vario titolo nel settore agricolo. E consente di partecipare a momenti di formazione e aggiornamento attraverso corsi, visite aziendali e sessioni pratiche.

“In un contesto sempre più complesso e competitivo – dichiara l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi – è essenziale garantire alle nostre imprese agricole gli strumenti e le conoscenze necessarie per affrontare le sfide del mercato e per cogliere le opportunità offerte dall’innovazione e dalla sostenibilità”.

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Potranno presentare domanda di finanziamento gli enti di formazione accreditati, in forma singola e associata, che potranno anche essere capofila di un’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) con altri soggetti come consulenti, enti di ricerca, università, scuole superiori e Istituti tecnologici superiori (ITS). Destinatari dell’intervento sono le imprese agricole, zootecniche e alimentari con sede operativa in Lombardia. Potranno partecipare alle attività di formazione erogate sia gli imprenditori sia i lavoratori dell’impresa agricola.

Le domande potranno quindi essere presentate attraverso il portale regionale Sis.Co.. E secondo il seguente calendario: 31 maggio-27 giugno; 2 settembre-15 ottobre; 2 dicembre-15 gennaio 2025; 3 marzo 2025-31 marzo 2025. “La formazione degli imprenditori e degli addetti all’agricoltura – conclude l’assessore – non solo contribuisce a migliorare la competitività del settore, ma ha anche un impatto positivo sulla qualità e sulla sostenibilità della produzione agricola, sulla valorizzazione del territorio e sulla creazione di occupazione”.

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