Ladri ‘agricoli’ ancora in azione, con conseguenze sempre più gravi per le realtà locali della Lombardia. Questa volta, a essere colpite, due aziende agricole del lodigiano e una nel pavese. I danni maggiori sono stati subiti da un’impresa di Casaletto Lodigiano, dove è stato rubato un trattore JCB dal valore di oltre 120mila euro. Sempre negli stessi giorni (durante la seconda settimana di aprile) sono state colpite altre due attività, una a Bascapè, nel pavese, e l’altra a Castiraga Vidardo, sempre nel lodigiano. Per fortuna, in questi ultimi casi, i tentavi di furto non sono andati a buon fine perché sul posto sono accorsi per tempo i proprietari, mettendo in fuga i ladri. Che, però, sono comunque riusciti a provocare seri danni alla tecnologie di bordo 4.0 e alle attrezzature nel tentativo di portarle vie.

Simili le procedure delittuose messe in campo dai ladri per portare a termine i vari colpi. Dopo aver adocchiato l’azienda agricola e dopo averne studiato le strutture e la routine lavorativa, solitamente i delinquenti fanno irruzione nei locali aziendali di notte, andando a colpo sicuro per portare a termine il furto in poco tempo. Poi, di solito, vengono raggiunti da un complice a bordo di un autoarticolato, sul quale viene caricato (e nascosto) il mezzo agricolo, che così può essere spostato senza dare nell’occhio. Generalmente verso l’Est Europa, dove questo ‘mercato’ illegale è particolarmente fiorente. O in qualche capannone, dove il trattore viene smontato pezzo per pezzo, per rivenderne le componenti.

Lombardia, l’allarme di Confagricoltura sui furti di trattori

Ai danni economici che subentrano per la sostituzione dei mezzi e delle attrezzature rubate e delle componenti danneggiate, si sommano poi anche le conseguenze dei farmi macchina, in un momento delicato, con le operazioni per la preparazione dei campi e delle semine in pieno fermento. Una situazione complicata, che ha spinto il mondo agricolo in Lombardia a chiedere maggiore sicurezza alle autorità. I vertici di Confagricoltura, a tale proposito, hanno incontrato il prefetto di Lodi.

“Servono misure più incisive per tutelare le aziende agricole dalle incursioni ormai all’ordine del giorno – ha commentato il presidente di Confagricoltura Milano, Lodi, Monza-Brianza, Francesco Pacchiarini – nel giro di due settimane abbiamo ricevuto segnalazioni di altri otto casi simili, con un modus operandi che sembra ormai consolidato. I mezzi rubati vengono caricati su furgoni telonati e coperti da altre merci per camuffarli: è successo, ad esempio, nelle vicinanze di Melegnano, dove di recente i carabinieri hanno scoperto un trattore nascosto in mezzo a un carico di meloni”.

In primo piano

Articoli correlati