La strategia per la transizione energetica svelata sul finire del 2022 da Manitou ha colpito nel segno. Tra le 70 candidature presentate di quest’anno Sustainable Industry Awards 2023 è stato proprio il gruppo francese a trionfare nella categoria “decarbonization”, dedicata ai progetti industriali che, più di altri, sono riusciti a imprimere una svolta positiva nella lotta al cambiamento climatico e all’abbattimento delle emissioni inquinanti. L’importante riconoscimento è organizzato da ‘L’Usine nouvelle’, la più importante testata francese dedicata a affari, finanza e industria.

A convincere i giurati, in particolare, lo sviluppo di sollevatori telescopici alimentati a idrogeno verde, quello più sostenibile tra le tipologie esistenti di questo carburante (come l’idrogeno grigio prodotto da fonti fossili o quello blu prodotto da fonti fossili ma trattato con tecnologie per l’assorbimento di carbonio). “Abbiamo raggiunto la seconda fase del nostro progetto: testare la macchina in condizioni reali”, ha commentato Julien Waechter, VP R&D Manitou Group. “Tra qualche mese sarà affiancata da un secondo prototipo di sollevatore telescopico rotante con una capacità di sollevamento ancora maggiore. Questo premio premia soprattutto l’innovazione che è alla base del DNA del Gruppo Manitou e la nostra determinazione ad accelerare la transizione energetica”.

Manitou, una roadmap densa di sfide

Presentato nel dicembre 2022, il primo prototipo di sollevatore telescopico al mondo alimentato da una cella a combustibile sarà presto testato in cantiere. Il Gruppo Manitou, è stato ribadito in una nota, è interessato a promuovere e accelerare lo sviluppo dell’industria francese dell’idrogeno, avendo unito le forze con i produttori locali di idrogeno verde. Grazie alle tecnologie implementate nei suoi prodotti e all’uso dell’idrogeno verde, il Gruppo stima che le emissioni di carbonio legate all’intero ciclo di vita di un sollevatore telescopico ammonteranno a solo il 25% di quelle di una macchina con motore a combustione di oggi.

Tra gli obiettivi di Manitou (parte di una strategia convalidata dall’SBTi nel 2022) spiccano l’intenzione di ridurre le emissioni di gas serra prodotti dai suoi macchinari per ogni ora di utilizzo del 34% entro il 2030, ma anche la commercializzazione di un portafoglio prodotti composto per almeno il 43% da macchinari con motorizzazioni sostenibili, sempre entro la fine del decennio. Obiettivi sfidanti, certo, ma non impossibili.

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