Masaf, altri 2 mld € per il PNRR. Al centro i Contratti di filiera
In totale gli stanziamenti previsti dal Piano passano da 3,6 miliardi di euro previsti nel 2021 a 8,5 miliardi di oggi. Il commento di Lollobrigida

I fondi complessivi per l’agricoltura italiana previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) lieviteranno di ulteriori 2 miliardi di euro. A farlo sapere in una nota è il Masaf. L’aumento, deciso dalla Cabina di regia in concerto con gli altri ministeri, è dedicato in particolar modo alla misura ‘Contratti di filiera’ e porterà il valore del plafond complessivo di questo segmento a 4 miliardi di euro.
In sostanza, con l’aggiunta di questa misura, le risorse del PNRR dedicate al settore primario sono state in tal modo più che raddoppiate dal governo Meloni passando da 3,6 miliardi di euro previsti nel 2021 a 8,5 miliardi di oggi. Con i fondi da investire per lo sviluppo del sistema agricolo dal 2023 che raggiungono circa i 15 miliardi di euro.
PNRR, aumentano gli stanziamenti su richiesta del Masaf
Le risorse per l’ulteriore finanziamento dei “Contratti di Filiera” derivano dalla proposta di rimodulazione discussa a Palazzo Chigi in sede di Cabina di regia PNRR convocata alla presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e presieduta dal Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti. La decisione di rafforzare la misura nasce dal successo ottenuto dai “Contratti di Filiera” e dalla capacità del ministero di spendere le risorse assegnate. Approvata con la rimodulazione del piano di gennaio 2024, l’Italia avrebbe dovuto sottoscrivere contratti per 1 miliardo di euro entro giugno 2025.
L’obiettivo è stato raggiunto e superato di oltre il 25%, con 1,256 miliardi di euro di contratti sottoscritti. I progetti di filiera finanziati ad oggi sono 63 con 1.042 imprese coinvolte e 2 miliardi di euro di investimenti liberati, grazie al cofinanziamento previsto e all’accesso agevolato al credito e l’elevato moltiplicatore economico.
Il commento di Lollobrigida
Come indicato dal Masaf, nella rimodulazione ulteriori somme verranno dedicate alla misura “Parco Agrisolare” per soddisfare le numerose domande meritevoli di finanziamento. Con questo investimento ad oggi sono state finanziate oltre 23.000 imprese e installati 800 MW di capacità rinnovabile. Il nuovo obiettivo è raggiungere 1,7 GW entro il 2026, superando il target concordato con Bruxelles (1,3 GW) e quadruplicando quello originario del 2021 fissato a 400 MW.
“Sono particolarmente soddisfatto per quelli che sono gli interventi aggiuntivi previsti per il Ministero dell’Agricoltura che già aveva avuto una revisione in positivo rispetto agli stanziamenti iniziali”, ha commentato il ministro Francesco Lollobrigida. “Avere 2miliardi investiti sulle filiere è un risultato straordinario che significa portare a più di 4miliardi gli interventi su un settore che va dalla produzione fino alla trasformazione per arrivare sui mercati rendendo il nostro prodotto sempre più competitivo”.