Disponibilità di cibo e di acqua: due aspetti di vitale importanza per lo sviluppo della popolazione nei prossimi anni, il cui ottenimento inizia a essere messo in seria difficoltà dalle condizioni climatiche, sempre più estreme a causa del riscaldamento globale che ha stravolto le temperature ovunque e provocato lo scioglimento anticipato dei ghiacciai. Aspetti che sono ormai sotto agli occhi di tutti, dopo l’estate rovente del 2022 che ha travolto l’Italia e l’Europa, provocando siccità diffusa e gravando pesantemente su tutte le filiere del settore agricolo. Tanto da spingere alla ricerca di nuovi metodi per gestire al meglio la risorsa idrica.

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Irrigazione intelligente, un aspetto cruciale per i campi di oggi e di domani

Come ha fatto Paessler, multinazionale IoT attiva nel campo del monitoraggio aziendale dal 1997, anno in cui il suo primo prodotto, la PRTG Network Monitor. Nello specifico, l’azienda ha puntato i riflettori sull’irrigazione intelligente e data-driven dei terreni agricoli, pratica che può effettivamente fornire una valida risposta alle due sfide poste inizialmente anche, per esempio, alle coltivazioni idroponiche, in cui le piante crescono non in terra ma in acqua arricchita con ossigeno e minerali.

L’irrigazione smart, oltre alla sensibile riduzione dei consumi di acqua, può garantire una resa maggiore grazie alla riduzione dei rischi di problemi, anche perché spesso le perdite di raccolto non sono il risultato di eventi naturali, ma la conseguenza di errori umani. Con l’irrigazione intelligente l’acqua non è mai né troppa né troppo poca ed è possibile prendere misure proattive contro eventuali allagamenti dei campi, che vengono immediatamente individuati. L’irrigazione intelligente, come ribadito da Paessler, permette la riduzione del lavoro manuale e dei relativi costi, in quanto le valvole e le pompe possono essere controllate automaticamente, rendendo quindi necessaria solo la manutenzione manuale. A beneficiarne sarano anche i livelli di nitrati nell’acqua di falda, estremamente ridotti.

Le soluzioni Paessler

Ed è proprio per raggiungere questi obiettivi che il team New Product Innovation di Passler ha sviluppato negli ultimi mesi una serie di soluzioni di irrigazione intelligente. Come, per esempio, le connessioni LPWAN a risparmio energetico: i sensori, che sono i componenti elementari di ogni buon sistema di monitoraggio, inviano i dati a una console di monitoraggio centrale attraverso una connessione LPWAN a basso consumo di energia. La cosiddetta Low Power Wide Area Network è una classe di protocolli di rete per la connessione di dispositivi a basso consumo. I protocolli sono concepiti per fornire una connessione su lunga distanza e garantire il basso consumo di energia dei dispositivi finali con costi operativi molto contenuti.

Si prosegue poi con la raccolta di dati dal suolo, come umidità e saturazione di fertilizzanti, oltre ai dati atmosferici come velocità del vento, temperatura, precipitazioni. La conoscenza nasce dai dati e Paessler sta lavorando per allargare nel prossimo futuro la già considerevole varietà e qualità di dati raccolti in modo da poter gestire l’irrigazione con precisione assoluta. Non meno importante, poi, è la programmazione delle sessioni di irrigazione: in alternativa a dover irrigare in base ai dati forniti dai sensori, è possibile applicare la programmazione dell’irrigazione in qualsiasi momento. È anche possibile definire intervalli di tempo in cui l’irrigazione non deve essere attivata. Senza dimenticare di valutare lo stato dei componenti del sistema di irrigazione: Paessler ha ricavato molti importanti spunti dalle sue soluzioni per il monitoraggio degli edifici, ad esempio per quanto riguarda la manutenzione predittiva. Molte componenti dei sistemi industriali lavorano per anni o decenni e il monitoraggio continuo è un modo efficace e conveniente per prevenire guasti e interruzioni.

Da non sottovalutare, infine, l’individuazione delle possibili perdite: anche qui, l’esperienza di Paessler nel monitoraggio degli edifici è stata preziosa. Le perdite di acqua possono avere effetti catastrofici per le aziende agricole. Queste tecnologie per l’irrigazione intelligente, per le quali Paessler è stata recentemente insignita dell’Environmental Award 2022 della Città di Norimberga, dimostrano l’impegno continuo dell’azienda nella protezione dell’ambiente e promozione dello sviluppo sostenibile.

Il commento

“Continueremo a lavorare nel campo del monitoraggio IoT, entrando in nuovi segmenti e migliorando le soluzioni esistenti. Per quanto riguarda il monitoraggio dell’irrigazione, sono orgoglioso di aver contribuito alla realizzazione degli obiettivi che ci siamo posti come azienda: questo progetto è un ottimo esempio di riduzione del consumo di risorse naturali oltre che della sostenibilità delle soluzioni di monitoraggio IoT”, afferma Joachim Weber, CTO di Paessler. “Intendiamo sviluppare il nostro sistema di monitoraggio dell’irrigazione al punto che diventi sostenibile e scalabile anche per i piccoli agricoltori e li supporti nelle loro attività quotidiane”.

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