In un 2024 per ora povero di novità puramente trattoristiche, a calcare le scene del mondo agromeccanico ci stanno pensando attrezzi e macchinari, due segmenti di cui si è sentito parlare abbondantemente negli ultimi mesi. E anche ora, a rimarcare la questione, ci pensa John Deere, con l’annuncio di otto nuovi modelli per le gamme di mietitrebbie scuotipaglia T5 e T6.

Macchine più ‘compatte’ (aggettivo che, in effetti, stona sempre quando si parla di mietitrebbie) rispetto alle sorelle maggiori della gamma X9 ma che, proprio da loro, prende in prestito il design delle cabine, acquisendone quindi le caratteristiche di comfort e funzionalità come quelle dedicate all’agricoltura di precisione, tra cui spicca il ricevitore StarFireTM 7500, il display G5Plus CommandCenter. Ma andiamo con ordine.

T5 e T6, potenza in salsa John Deere

Gli otto nuovi modelli delle mietitrebbie T5 e T6 sono dotati di un’impressionante gamma di opzioni di potenza, a partire dal motore da 6,8 litri da 305 cv (potenza massima) della T5 400 e dal nuovo potente motore JD9X da 9 litri, che eroga 348 cv nel modello T5 500 a cinque scuotipaglia e ben 466 CV nel modello di punta a sei scuotipaglia T6 800. Tutte le versioni del motore JD9X offrono una gestione intelligente della potenza (IPM) per migliorare l’efficienza dei consumi, riducendo il numero di giri del motore durante i trasferimenti su strada e quando si è fermi agli incroci o ai semafori. Tutte le versioni dei motori soddisfano i severi standard Stage V in materia di emissioni.

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Il collo di alimentazione, progettato con la stessa larghezza del canale di raccolta (1,67 m per i modelli a sei scuotipaglia), elimina le strozzature del flusso di prodotto. Insieme all’ampia area di trebbiatura e separazione delle mietitrebbie T5 e T6, questa soluzione garantisce prestazioni di raccolta eccezionali. I Model Year 2025 sono dotati di nuove opzioni per la gestione dei cereali, nuove opzioni di tramoggia fino a 13.500 litri per i modelli T6 (+23%) e 11.500 litri per i modelli T5 (+15%).

Inoltre, gli operatori possono trarre vantaggio dal deflettore del tubo di scarico regolabile, che consente un maggiore controllo indipendentemente dal tipo di rimorchio utilizzato. La velocità di scarico massima arriva fino a 150 litri/secondo, consentendo lo scarico rapido di 10 tonnellate di grano in soli 90 secondi. Sono inoltre disponibili diverse opzioni di compensazione della pendenza laterale oltre al 7%, che è in base: un pacchetto opzionale di compensazione della pendenza laterale fino al 14% oppure la tecnologia HillMasterTM con compensazione fino al 22%.

L’agricoltura 4.0 al centro

Inoltre, come accennato in apertura, per quanto riguarda le soluzioni di smart farming, le mietitrebbie T5 e T6 sono dotate dell’avanzata tecnologia John Deere Precision Ag, tra cui il ricevitore integrato StarFireTM 7500 e il display G5Plus CommandCenterTM. Il G5Plus CommandCenterTM mette a disposizione degli operatori un ampio display da 12,8″ ad alta definizione con funzionalità di menu intuitive, che offrono il massimo controllo e visibilità durante la raccolta. Gli operatori hanno inoltre la possibilità di equipaggiare la mietitrebbia con il monitor esteso G5Plus. Ciò consente di controllare più funzioni contemporaneamente, come la visualizzazione delle funzioni di controllo del veicolo sul display principale e le funzioni per l’agricoltura di precisione (AutoPathTM, Machine Sync o Grain Sensing) sul monitor esteso.

Il comfort e la praticità per l’operatore sono stati elementi fondamentali nella progettazione delle mietitrebbie T5 e T6. Già nota per il suo utilizzo sulla mietitrebbia di punta John Deere X9, la spaziosa cabina premium da 3,68 metri cubi include portiere a chiusura elettronica antipolvere e un interno pressurizzato per evitare l’infiltrazione di polvere e residui. L’ActiveSeatTM II, disponibile su richiesta, offre comandi elettronici completamente regolabili, raffreddamento integrale e tecnologia di ammortizzazione elettronica per il massimo comfort di guida. Per l’alimentazione di schermi aggiuntivi e dispositivi mobili l’abitacolo dispone anche di 10 punti di ricarica da 12 V e USB comodamente posizionati.

“Il lancio delle nostre nuove mietitrebbie T5 e T6 rappresenta un significativo passo in avanti delle tecnologie di raccolta nel settore delle mietitrebbie a scuotipaglia”, ha commentato Jonathan Edwards, Product Marketing Manager Mietitrebbie di John Deere per l’Europa. “I nuovi modelli forniranno agli agricoltori gli strumenti di cui hanno bisogno per migliorare la produttività e l’efficienza in campo”.

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