Wolf Pro, la trapiantatrice sviluppata da Checchi e Magli
Si tratta di un attrezzo in grado di deporre le piantine in zolla anche in presenza di telo di pacciamatura. Ecco le caratteristiche
La trapiantatrice per usi professionali Wolf Pro, prodotta da Checchi e Magli, è concepita per adattarsi a diverse tipologie di piantine e può essere utilizzata su terreni nudi o in presenza di film di pacciamatura anche biodegradabili e in terreni difficili. Le unità di trapianto sono dotate di un distributore a tazze perforatrici con rotazione continua, che permette un trapianto preciso e uniforme.
Grazie al parallelogramma che controlla la profondità di lavoro in modo costante e alle ruote costipatrici di grande diametro (41 centimetri per il modello Wolf Pro e 33 per il modello Smartwolf), l’operatore può ottenere risultati ottimali senza sforzi eccessivi. Le lame laterali di pulizia delle tazze perforatrici garantiscono inoltre una pulizia accurata durante il processo di trapianto evitando l’accumulo di detriti che potrebbero comprometterne la crescita. Sulla Wolf Pro il peso dell’operatore è sopportato dal telaio dell’attrezzo e non direttamente dalle unità di trapianto.
Le camme di apertura delle tazze perforatrici sono regolabili in base alle dimensioni delle piantine, consentendo un trapianto preciso e personalizzato di piante radicate in zolle di torba con forme coniche, piramidali o cubiche, con un diametro massimo di 8 centimetri. La distanza di lavoro tra una pianta e l’altra sulla fila è fissa e correlata al numero delle tazze montate sul distributore. Ciò permette di aprire un foro sulla pacciamatura delle dimensioni minime possibili, garantendo un’efficace protezione del terreno circostante.
