La cronaca ci aveva già pensato a rimarcarlo, e ora arriva anche la conferma da parte delle istituzioni. Nell’incontro che ha avuto luogo in Lombardia tra le cariche regionali e il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica è emerso un quadro a tinte fosche, che ha fotografato una situazione allarmante nel settore primario, con i furti di trattori e di attrezzi in continua crescita. All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, anche il Prefetto e il Questore di Milano, rispettivamente Renato Saccone e Giuseppe Petronzi, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

Furti di trattori, Brescia, Milano e Bergamo guidano la triste classifica

Secondo i dati presentati dal Questore Petronzi, nel 2022 in Lombardia si sono registrati 375 furti. Nel primo semestre di quest’anno gli episodi denunciati sono 229. Quasi la metà degli episodi avvenuti dal 2021 al 30 giugno di quest’anno si concentra tra le province di Brescia (20%), Milano (17%) e Bergamo (12%). Nella prima metà del 2023, a fronte di un aumento generale dei furti, si evidenzia un calo nelle province di Lecco, Lodi, Cremona e Monza e Brianza. Mentre il maggior incremento, sebbene contenuto in termini assoluti, è avvenuto a Mantova (+160%), Varese (+130%) e Pavia (+113%).

Durante l’incontro, i rappresentanti delle Forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza) hanno assicurato la disponibilità a intensificare le misure di prevenzione e contrasto al fenomeno. Garantendo l’aumento dell’attività di vigilanza sul territorio. Regione Lombardia, da parte sua, ha confermato l’avvio di una serie di incontri assieme alle associazioni di categoria e alle Forze dell’ordine. Ciò allo scopo di sensibilizzare gli agricoltori in merito a comportamenti da tenere per prevenire o ridurre il rischio. La volontà di Regione Lombardia.

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I commenti

“In Lombardia – ha esordito l’assessore Beduschi – dopo il picco registrato nel secondo trimestre del 2021, i furti ai danni di agricoltori e aziende avevano registrato un generale calo. Per poi tornare ad aumentare a partire dal 2022. Questi episodi stanno destando la preoccupazione delle associazioni di categoria, che giustamente segnalano i gravi danni economici provocati al settore. Da parte della Regione c’è la volontà di mettere a disposizione anche risorse finanziare. Ciò per sostenere concretamente le misure di contrasto a questi episodi. A partire dall’installazione di telecamere nelle aziende e di tutti gli altri accorgimenti che saranno ritenuti più idonei”.

“L’escalation dei furti nelle campagne lombarde e bresciane, in particolare quello dei trattori, rappresenta un fenomeno che colpisce e indebolisce il settore, con raid capaci di mettere in grave difficoltà le aziende, aumentando l’insicurezza su vita e lavoro”, si legge in una nota della Coldiretti Lombardia. “Al danno si aggiunge la beffa. Spesso, infatti, il valore di mercato dell’attrezzatura rubata non corrisponde più alla spesa necessaria per ricomprarla. Oppure può accadere che l’agricoltore stia ancora finendo di pagare il finanziamento con cui ha acquistato il materiale sottratto. Senza contare che i trattori sono indispensabili per le attività quotidiane nei campi e quindi si aggiunge anche il danno causato dalle giornate perse in attesa del reintegro degli strumenti di lavoro”.

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