Kubota Corporation, tra i più grandi attori mondiali nella produzioni di macchine agricole e sistemi propulsivi, ha annunciato di essersi unita ufficialmente ai 170 membri di Inno’vin, uno dei principali poli europei dedicati all’innovazione nella viticoltura. Si tratta di una partnership che, negli intenti delle due realtà, permetterà di lavorare per identificare e rispondere alle sfide attuali del settore vitivinicolo, tra cui la carenza di manodopera e le questioni relative allo sviluppo dell’agricoltura sostenibile.

Grazie alle varie azioni portate avanti dal gruppo Inno’vin, Kubota sarà in grado di accedere a un ecosistema di startup high-tech nell’automazione dei vigneti e dare impulso a nuove collaborazioni, come progetti pilota per fornire soluzioni integrate con i membri del cluster, o investire direttamente nelle aziende.

Kubota e Inno’vin, insieme per le sfide che attendono il settore

Negli ultimi anni, la carenza di manodopera è diventata un problema globale, soprattutto nei vigneti, che comportano un lavoro intensivo e hanno attualmente bisogno di forza lavoro qualificata e non.

“Attraverso la sua adesione al cluster Inno’vin, Kubota mira a trovare partner e start-up che possano avere un impatto sulla sostenibilità, la redditività e il benessere degli agricoltori. Stiamo anche esaminando la possibilità di stabilire progetti di innovazione con i membri del gruppo che hanno problemi di coltivazione, il che permetterà il trasferimento di tecnologie”. – ha sottolineato Daria Batukhtina, Business Development Manager del Kubota Innovation Center Europe.

Va ricordato che gli sforzi di Kubota e Inno’vin si inseriscono all’intrno della cornice dell’Unione europea, che è il più grande produttore di vino del mondo, con circa 2,5 milioni di viticoltori e 3,2 milioni di ettari di vigneti.

Le innovazioni nel settore vitivinicolo

Da robot e droni progettati per aiutare i viticoltori ad ottenere il meglio dai loro vigneti, alle app orientate al consumatore, l’industria del vino sta già approfittando delle nuove tecnologie. In aree come la viticoltura e la raccolta del vino, in cui la meccanizzazione non è ancora stata completamente implementata, Kubota sta già collaborando con start-up che si basano su tecnologie avanzate per fornire un servizio di connessione che anticipa i problemi che gli agricoltori dovranno affrontare in un futuro non troppo lontano. Questo è uno dei modi in cui Kubota sta facendo progressi costanti verso il futuro dell’agricoltura nell’industria del vino.

Kubota
Da sinistra a destra: Gilles Brianceau, Direttore di Inno’vin; Dominique Trioné, Presidente di Inno’vin; e Hervé Gérard-Biard, VP Business Development Kubota Holding Europe

Le reazioni

“Nei prossimi 10 anni assisteremo a grandi cambiamenti in questo settore e dobbiamo assolutamente stare al passo con il mercato per quanto riguarda le vendite e i servizi. Per rispondere a questo, è necessario spostare l’attività dalla vendita di prodotti alla fornitura di soluzioni complete. Attraverso questa cooperazione, e attraverso potenziali ulteriori investimenti in start-up all’interno dell’industria del vino, miriamo a fornire una soluzione completa per la viticoltura”, ha commentato Hervé Gérard-Biard, VP Business Development Kubota Holding Europe

“L’innovazione si realizza attraverso diverse sinergie: tra persone, tra aree di attività e tra tecnologie. Tutte hanno in comune l’attenzione ai bisogni degli agricoltori. A questo proposito, Inno’vin fa il possibile per garantire che queste attività siano svolte in modo efficiente”, ha rimarcato Gilles Brianceau, direttore del cluster Inno’vin. Kubota unirà quindi la sua esperienza a quella di altri leader nel settore dell’alta tecnologia per aprire la strada a ulteriori sviluppi di soluzioni e businesses che potranno affrontare eventuali difficoltà.

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