Il drammatico aumento dei costi delle materie prime combinato all’impennata dei costi dei trasporti – dovuti sia al rincaro dei noli dei container sia all’impennata dei prezzi dei carburanti – non accenna a placarsi, portando con sé un inevitabile ricaduta sui costi dei prodotti come, per esempio, gli pneumatici. Ed è per questo che i grandi attori del settore si sono attivati per mitigare l’impatto di una crisi che sembra non avere fine. Yokohama Off-Highway Tires (YOHT) ha infatti annunciato che gli aumenti di prezzo dei prodotti presenti nei listini delle aziende di cui è a capo (Alliance, Galaxy e Primex, presenti in oltre 120 paesi) sarà più lieve del previsto, grazie all’assorbimento da parte del produttore della maggior parte degli incrementi invece che trasferirli direttamente sui clienti.

Yokohama, l’aumento era inevitabile. Ma sarà mitigato

“Gli aumenti di prezzo sono le informazioni che alle aziende produttrici piace meno annunciare ma, purtroppo, considerando la attuale situazione di mercato, questa comunicazione non può essere evitata”, ha esordito Kon Van Gemert, direttore Finance Europe di Yokohama Off-Highway Tires. “Yokohama sta comunque facendo tutto ciò che è possibile per ridurre questo aumento ai propri clienti/partner al minimo”.

YOHT continuerà a seguire questa filosofia. Con un aumento medio del 4,5% sull’intera gamma di prodotto di Yokohama Off-Highway Tires a marchio Alliance e Galaxy, ancora una volta sarà girata una minima parte degli aumenti costo che si stanno verificando. YOHT ha confermato che i nuovi prezzi saranno applicati dal 1 Dicembre 2021 e coinvolgeranno tutti i prodotti da tutte le fabbriche YOHT.

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