Inizia con i migliori auspici il 2024 per Antonio Carraro, attore di primo piano nel campo dei trattori specializzati. L’azienda di Campodarsego, infatti, ha appena ottenuto un nuovo finanziamento di 10 milioni di euro, finalizzato al miglioramento del profilo ambientale e di governance. Approvato da Unicredit e SACE (il servizio assicurativo e finanziario direttamente gestito dal Ministero dell’Economia), il finanziamento sosterrà il piano di investimenti del marchio italiano che rappresenta un’eccellenza nella costruzione di trattori nel mondo.

Questo nuovo round di finanziamenti cavalca l’onda del successo commerciale che i trattori Antonio Carraro continuano a riscontrare in Italia e nel resto del mondo. Più nello specifico, attraverso l’intervento denominato “Futuro Sostenibile”, UniCredit riconosce all’azienda, al momento dell’erogazione, una facilitazione rispetto alle condizioni offerte previste per queste operazioni, con successiva verifica del raggiungimento degli obiettivi di miglioramento in ambito ESG, prefissati alla stipula del finanziamento.

In sostanza, gli obiettivi collegati all’operazione riguardano l’attivazione di azioni volte al risparmio o alla compensazione di emissioni di CO2/gas serra per la produzione e l’impegno allo sviluppo di programmi formazione per i dipendenti sui temi di sostenibilità ambientale e sociale. Le nuove risorse così messe a disposizione confluiranno nel piano di investimenti di consolidamento e crescita in Italia e nel mondo dell’azienda, supportando la crescita dello stabilimento italiano.

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Antonio Carraro, i commenti sui nuovi finanziamenti

“Siamo molto soddisfatti di questa operazione che finanzierà i lavori di espansione dell’azienda”, ha esordito Maurizio Maschio, Presidente di Antonio Carraro S.p.A. “L’andamento positivo e sempre in crescita delle vendite dei nostri trattori in tutto il mondo, degli ultimi anni, ci ha dato lo slancio per intraprendere nuovi investimenti. Oggi, la nostra azienda è strutturata e sempre più proiettata nel futuro, con un marchio riconosciuto nel mondo per la qualità dei suoi prodotti dotati di soluzioni innovative talvolta uniche”.

“Innovazione, brand, presidio dei mercati globali e ora anche attenzione ai temi della sostenibilità nella sua accezione più ampia: i percorsi di crescita seguiti dalla Antonio Carraro sono un esempio concreto del dinamismo che da sempre dimostra l’imprenditoria del Nord Est. Il nostro intervento ha pertanto una valenza simbolica perché vuole essere la prova concreta, l’ennesima, della volontà di UniCredit di sostenere progetti lungimiranti e in grado di generare valore per tutta la comunità in cui operiamo”. Questo il commento di Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit.

“Siamo da sempre al fianco delle imprese italiane, soprattutto PMI, per agevolare il passaggio verso un’economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni e promuovere una crescita sostenibile. Già da qualche anno sosteniamo l’azienda padovana dei macchinari agricoli e con questa operazione confermiamo il nostro impegno e la prosecuzione della nostra collaborazione”, ha sottolineato Marco Martincich, Responsabile Mid Corporate Nord Est di SACE.

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