La FR200 di Becchio & Mandrile è una trincia polivalente a vocazione forestale

Becchio & Mandrile sta rinnovando la propria gamma per aumentare l’efficienza delle proprie macchine. Infatti il costruttore cuneese ha rivisto le geometrie delle proprie macchine per riuscire a lavorare con trattori di ogni tipo. Nuovi contenuti, quindi, che si accompagnano a un nuovo design, nuovi colori e nuovo logo. Fra i nuovi modelli in fase di lancio sul mercato c’è la FR200, trinciatrice forestale per trattori specializzati, che presenta caratteristiche tecniche molto interessanti. Becchio & Mandrile ha condotto una profonda rivisitazione delle proprie attrezzature ottimizzando le partnership ufficiali di prestigio con SKF e Walterscheid. Questo per avere catene cinematiche che permettano di utilizzare minore potenza per svolgere un identico lavoro.

Becchio & Mandrile FR200

La nuova FR200 presenta caratteristiche ottimizzate nella sua specifica categoria. La presa per la PTO è collocata in posizione ribassata in modo da poter essere utilizzata in modo agevole con trattori specializzati. La larghezza di due metri consente di lavorare comodamente nei filari mantenendo però un’elevata produttività. Il profilo inferiore disegnato a culla è stato pensato per affrontare lavorazioni impegnative che vadano al di là della semplice triturazione dei residui delle potature o della trinciatura di erbe ed arbusti.

Becchio & Mandrile ha ottimizzato la geometria di lavoro con le slitte a culla

La FR200 è stata quindi pensata per poter operare comodamente in entrambe le direzioni semplicemente variando la sua geometria di lavoro. Si utilizza quindi in retromarcia aprendo idraulicamente lo sportello posteriore e cambiando l’inclinazione con il terzo punto. Per lavorare in marcia avanti occorre chiudere lo sportello e cambiare l’assetto della trincia.

Forestale per vocazione

La nuova FR200 di Becchio & Mandrile porta nel segmento degli specializzati prestazioni e possibilità operative superiori. Nel ciclo di coltivazione degli alberi da frutta occorre spesso sostituire le piantagioni. La FR200 si è rivelata in grado di affrontare la completa triturazione in loco degli alberi da sostituire evitando costi ulteriori e arricchendo il terreno di composti organici. L’accoppiamento ottimale è con trattori che abbiano potenze da ottanta fino a circa centoventi cavalli con un equilibrio ottimale nella fascia che spazia dai novanta ai centodieci. La costruzione in acciaio S500 con i supporti in Hardox delle mazze mobili permette di affrontare lavori gravosi senza aggravare in modo pesante i costi di esercizio. Il rotore con trasmissione a cinque cinghie in un corpo unico fornisce un’elevata efficienza operativa evitando slittamenti o perdite differenziate di trazione. Con un funzionamento ottimizzato nelle applicazioni più gravose.

La FR200 di Becchio & Mandrile ha un disegno ottimizzato per l'impiego in entrambe le direzioni

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