Becchio & Mandrile, bracci falcianti per ogni terreno

Becchio & Mandrile offre al mercato un’ampia gamma di bracci falcianti in grado di coprire applicazioni di ogni tipo. Il costruttore piemontese punta da sempre ad un elevato rapporto qualità/prezzo. E anche nel caso di queste attrezzature, ormai sempre più diffuse, non sfugge a questa fondamentale regola. La gamma parte infatti da modelli molto compatti con sbracci laterali fino a 3,00 metri, per arrivare a macchine da 7,20 metri. Un’offerta che copre esigenze che vanno dal gardening decorativo alle produzioni elevate lungo autostrade e strade ad alto scorrimento. Con soluzioni, fra le altre cose, che privilegiano l’ergonomia dell’operatore facilitando la corretta postura di guida. Alla base di ogni macchina vi sono sempre due elementi fondamentali: una collaudata tecnologia di qualità e una cura dei dettagli che mira all’affidabilità nel tempo.

Becchio & Mandrile BM55P, ergonomia per chi lavora

Fra i modelli proposti dal costruttore cuneese, la BM55P è sicuramente quello che presenta soluzioni ergonomiche decisamente interessanti. Con uno sbraccio laterale massimo di 5,50 metri, è dedicata ai professionisti dello sfalcio che cercano produzioni elevate e massima polivalenza anche in spazi ristretti. L’impianto idraulico autonomo fornisce 52 cavalli di potenza al rotore che, a sua volta, è equipaggiato con una testata trinciante da 1,20 metri di larghezza. Si tratta di una macchina in grado di trinciare arbusti e piccole piante con tronchi dal diametro massimo di 7/8 centimetri. Il braccio presenta una duplice articolazione che permette alla testata di operare di fianco alla cabina di guida. Questo consente all’operatore di non dover compiere innaturali rotazioni del busto mantenendo al contempo elevati ritmi produttivi.

Trinciatrici da sempre

Il know-how di Becchio & Mandrile nella costruzione di trinciatrici si basa su una lunga tradizione storica che ha visto entrare l’azienda di Savigliano nel Gruppo GEO Italy. L’unione di queste realtà ha oggi un potenziale di oltre 5.000 macchine all’anno con due unità produttive localizzate in Piemonte. Con una progettazione che mira alla massima affidabilità adottando componenti come cuscinetti SKF e cardani Walterscheid. In grande risalto anche i materiali fra cui l’Hardox e il Weldox per avere massima resistenza alle sollecitazioni e all’usura. Senza ovviamente rinunciare alla leggerezza. Qualità che, su macchine portate, fa la differenza in termini operativi.